Già dal pomeriggio, di sabato 16 febbraio, l’aria di Su Nuraghe era tutta un profumo di “zipulas e cattas” cucinate dai Soci.
Una gara a preparare i dolci della tradizione, più belli e più buoni.
Poi, dopo le 21, la serata si è animata con le performances nei diversi costumi, che hanno sfilato per la premiazione della maschera migliore a cui è andato un cesto ricolmo di prodotti sardi.
Una serata serena documentata da alcune immagini allegate.
La storia e l’archeologia tornano protagonisti al Circolo Su Nuraghe di Biella
Prosegue la serie di appuntamenti dedicati ai monumenti più rappresentativi dell’Isola, i nuraghi.
Sabato 23 febbraio, alle ore 21, in via Galileo Galilei, 11, verrà proiettato “Il racconto dei Nuraghi“, documentario di Giacobbe Manca premiato con una menzione speciale alla Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico svoltasi nel 1997 a Rovereto.
Nel filmato vengono analizzate le diverse tipologie di nuraghe presenti nella regione, caratteristiche di etnie differenti, e le particolari modalità usate dai “costruttori di torri” per dare vita a questi edifici per molti versi ancora oggi misteriosi.
Proprio l’alone di incertezza che permane sui nuraghi e sul loro significato è uno dei fili conduttori del documentario che, se da un lato cerca di confutare alcune teorie come quella che vede i nuraghi utilizzati principalmente come strutture di difesa, dall’altro propone risposte credibili ad alcuni dei punti ancora irrisolti.
Per questo secondo appuntamento, che segue alla proiezione “La civiltà delle rocce, l’epopea dei nuraghi” svoltasi lo scorso 19 gennaio, è stata chiamata a presentare il documentario la giovanissima diciottenne Greta Cogotti.
Quella di affidare ai ragazzi il compito di aprire le serate facendoli salire in cattedra per le lezioni di cinema, è una scelta fortemente voluta dal circolo “Su Nuraghe”, impegnato negli ultimi anni nel tentativo di coinvolgere in modo sempre maggiore i “sardi di seconda generazione”, quelli, cioè, nati fuori dalla Sardegna.
Equamente, in rispetto delle pari opportunità, partecipano giovani ragazzi e ragazze.
I temi loro affidati riguardano la storia antica dell’Isola: i nuraghi, le più grandi opere megalitiche presenti in Europa.
Greta Cogotti
E’ nata a Biella nel 1989 da genitori sardi, il padre di Teulada (Cagliari), e la madre sarda ma nata a Roma.
Frequenta l’ultimo anno all’ITIS “Quintino Sella” di Biella – Liceo Scientifico Brocca Focus Europeo in cui le abilità professionali oggetto dello studio sono Fisica, Chimica, Matematica, Informatica e Biologia.
Nel tempo libero Greta presta la sua opera di volontariato annuale presso la “Casa Lions”, partecipando a stage estivi di volontariato e di lavoro.
Disponibilissima verso il prossimo, già da giovanissima è presente alle manifestazioni organizzate dal Circolo Su Nuraghe in cui riesce a coinvolgere altri giovani amici e compagni.
Partecipa al Progetto interculturale “Piano Regolatore Giovani” ed è membro di “Libera Antimafia”.
Battista Saiu
Nelle foto: Greta Cogotti e alcune immagini del Carnevale Su Nuraghe 2008.
