Sa Die de sa Sardigna 2009, sviluppare la conoscenza di valori

Celebrazioni in Sardegna a Cagliari e a Sassari, in Piemonte a Biella e a Gattinara – Feste, conferenze, film, concerti – Carosello dell’Arma dei Carabinieri

alzabandiera di Nuraghe Chervu di BiellaPer celebrare Sa Die de sa Sardigna, la “Festa de su Populu sardu“, istituita con legge regionale nel 1993, in ricordo dei moti antifeudali del 28 aprile 1794, la data del 28 aprile verrà ricordata in Sardegna e nelle Comunità sarde residenti fuori dall’Isola con diverse manifestazioni.
L’appuntamento, dedicato quest’anno alla lingua sarda quale “espressione fondamentale e imprescindibile dell’identità del popolo sardo“, si rinnova nel mondo dell’emigrazione e in tutte le province della Sardegna, con convegni, musica ed eventi culturali.
Nell’edizione 2009, a partire dal 27 aprile prossimo, un migliaio di studenti delle scuole Elementari e Medie di tutta l’Isola sarà coinvolto “per sviluppare la conoscenza dei valori dell’autonomia“.

A Biella, il 28 aprile, alle ore 7.00, verranno issate le bandiere sui pennoni dell’area monumentale di Nuraghe Chervu: ai lati del Tricolore, sventoleranno i vessilli di Piemonte e di Sardegna, associati a quelli di Biella e della Brigata “Sassari”.
La sera, alle ore 21.00, nelle sale di via Galileo Galilei, 11, presentato dal dott. Gianni Cilloco, verrà proiettato “La stagione della libertà“, un film prodotto dalla Regione Autonoma della Sardegna, Video Im@go, opera di Valentina Manconi, Orietta Peddis e Pierluigi Serra.

A Gattinara, il 28 aprile, alle ore 21.00, in corso Vercelli, 260, ospite dell’Associazione Sarda “Cuncordu”, il prof. Roberto Perinu terrà una conferenza in cui presenterà le opere di Salvatore Mannuzzu, per “conoscere la Sardegna attraverso i suoi scrittori contemporanei“.

A Cagliari, il 28 aprile, l’appuntamento ufficiale sarà celebrato con una seduta solenne del Consiglio regionale aperta dal presidente Ugo Cappellacci e dalla massima autorità dell’Assemblea sarda, Claudia Lombardo.
Durante la riunione, verranno lette alcune pagine tratte dalla “Storia della Sardegna” di Raimondo Carta Raspi.
In Sardegna, il 28 aprile sarà anche festa di popolo con un concerto a Cagliari in piazza del Carmine, cui interverranno i Tenores di Bitti, il Coro Ortobene di Nuoro, i Nur, Maria Giovanna Cherchi, Marino Derosas, Andrea Pisu e Giancarlo Seu, Pater Mediterraneo e il duo Bentesoli.

A Cagliari, il 1° maggio, e, a Sassari, il 4 maggio, sono previsti altri due momenti celebrativi della ricorrenza, con il Carosello dell’Arma dei Carabinieri.

Battista Saiu

Nell’immagine: Fucilieri sardi all’alzabandiera di Nuraghe Chervu di Biella.

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