Nella Memoria sussiste la Speranza del futuro

Insegna del 1904 del Bar Mighela a BiellaMartedì 26 gennaio riprende Mannigos de memoria, Granai della memoria un progetto di Su Nuraghe iniziato nel 1992, coordinato da Piero Pinna, con appuntamenti mensili.
Fare Memoria per far Vivere. Rianimare immagini e ricordi attraverso la parola dei neo Biellesi, i Sardi appaesati ai piedi delle Alpi. La memoria è il ricordo che si anima nel momento in cui viene raccontato, diventando voce e immagine; una sorta di veglia postmoderna per superare la barriera spazio-tempo alla scoperta-riscoperta delle identità.
La storia dei Sardi a Biella è, ad un tempo, storia biellese e storia sarda. Sono molti i documenti conservati e custoditi nelle case biellesi che ci parlano di questi rapporti e legami. Le immagini e i filmati raccolti da Su Nuraghe, il primo dei quali risale al giugno 1992 riguarda aspetti della “storia minore della città”: l’intervista a Giuseppe Mighela, proprietario dell’omonimo bar, inaugurato nel lontano 1901, dallo zio Salvatore nella centralissima (attuale) via Italia.
In una didascalia “corposa” apposta sotto l’immagine dell’insegna del “Bar Mighela di Biella”, il giornale “Eco di Biella” (dicembre 1967), scriveva che “anche un’insegna acquista il valore di un documento“. L’insegna “fu innalzata da Salvatore Mighela nel 1904 sopra l’ingresso del suo bar allorché per la prima volta a Biella venne fatta funzionare la macchina per il caffè espresso. Il “Mighela” esisteva dal 1901“. Continua il bisettimanale: “Come abbiamo pubblicato giovedì 28 novembre, raccontando della storia di un bar che ebbe momenti di autentico splendore, il “Mighela” ha chiuso i battenti dopo 67 anni di brillante attività. Il bar fu aperto a Biella da Salvatore Mighela e ne continuò poi la gestione il nipote Severino“.
Il Bar Mighela è stato luogo di approdo, incontri e di “smistamento” dei Sardi che prima e dopo le due grandi guerre emigravano a Biella.

Battista Saiu


Nell’immagine: insegna del 1904 del Bar Mighela a Biella.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.