Biella, gemellaggio ed unità – Concreto coinvolgimento di giovani generazioni e di famiglie – presenti il Sindaco, Donato Gentile e Roberto Pella, Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili della Città. Nella sezione Fotografias immagini della curva degli “ospiti”.
Domenica 20 Febbraio 2011 si è disputato a Biella l’incontro di basket «Angelico Biella – Dinamo Sassari», valido per la 19° giornata del Campionato di Pallacanestro Italiano di Serie A1. Un evento nel corso del quale – a prescindere dalla cronaca tecnica e dal risultato del match – lo sport è stato fattore protagonista, rappresentando con le sue peculiarità, ancora una volta, un felice e mirabile connubio tra festa, occasione di educazione e opportunità di coinvolgimento intergenerazionale e di integrazione delle “diversità”.
La circostanza, grazie alla generosa disponibilità organizzativa della dirigenza della squadra di casa, ha visto sugli spalti la presenza tra il pubblico di un folto numero di associati del locale Circolo Sardo Su Nuraghe cui è stato concesso l’ingresso gratuito. Un’iniziativa che, sotto lo sventolio di un nutrito numero di bandiere Quattro Mori, è stata volta non solo a garantire un sostegno di supporter ad entrambe le squadre in contesa, ambedue team cestistici che, attori della relativa massima serie nazionale, costituiscono oggi l’orgoglio dei Sardi di Biella, storica meta di migrazione e “dimora del cuore” per tutti coloro che vi vivono nella loro quotidianità. Un’affermazione che trova una sua prova tangibile ed emblematica nella figura del giovane cestista Massimo Chessa, oggi stella dell’Angelico Biella ed in passato protagonista tra le fila del quintetto sassarese, atleta in onore al quale di consueto – come pure in questa circostanza – lo stendardo isolano è esposto sulla curva dei tifosi di casa.
La proposta, infatti, è stata promossa quale incentivo concreto al coinvolgimento, oltre che degli appassionati della disciplina sportiva, anche delle giovani generazioni, delle famiglie, assai numerose sugli spalti nell’occasione, e delle “diversità”. Idee-guida cui non è rimasta insensibile l’amministrazione del Comune di Biella, nella persona del suo Sindaco, Donato Gentile, e dell’Assessore allo Sport e alle Politiche Giovanili, Roberto Pella. In un Palaforum mirabilmente gremito il primo cittadino è intervenuto nel fare gli onori agli ospiti sassaresi per sottolineare come la gara fosse un’ulteriore importante «occasione di gemellaggio e di unione tra comunità», realtà divise dal mare, essendo poste nelle origini l’una al centro del Mediterraneo e l’altra alle pendici di Oropa. Ma identità che, oltre le apparenze, risultano congiunte negli uomini, tanto più sullo sfondo di questo 2011, 150° Anniversario dell’Unità della Penisola e ricordo di quella fondamentale “appartenenza” ad un’unica famiglia chiamata Italia.
Ivan Solinas