Immagini della mostra “I colori dell’arte” nella sezione Fotografias
Sabato 29 ottobre – a Biella, nelle sale del “Punto Cagliari“, è stata inaugurata, la mostra “I colori dell’arte” di Renata Tuveri. Una serata caratterizzata dalla forte presenza femminile percentualmente dominante. Un omaggio alla donna, alla ragazza di ieri partita sola dalla sua Isola come tante conterranee alla ricerca di lavoro e di riscatto di genere.
Varcata la soglia della sala espositiva ci si trova subito immersi in un mare di circa trecento opere esposte alle pareti e su tavoli mirabilmente adornati. Una sala trapuntata di molteplici punti colore, ciascuno un’opera d’arte a sé, pienamente compiuta, ben armonizzati con gli oggetti adiacenti. Dai dettagli si scorge la cura puntigliosa di un allestimento in cui nulla è stato lasciato al caso. Anche il tavolo su cui viene servito il rinfresco riflette l’armonia dei lavori esposti nella multiforme varietà e nel cromatismo dei dolci della tradizione di Sardegna, esaltata dalle attente decorazioni floreali che li adornano.
Ad inaugurare la serata, Carmen Raimondo, il segretario interprovinciale di Biella, Vercelli ed Ivrea dell’ARCI Nuova Associazione a cui Su Nuraghe è affiliato, accompagnata, per l’occasione, da una piccola delegazione tutta femminile. “Fiore all’occhiello dell’associazionismo – ha affermato Raimondo nelle parole di saluto – Su Nuraghe di Biella conferma nella concretezza del suo agire l’insostituibile valore sociale dei circoli“. Le sue parole hanno fatto eco a quelle del presidente Battista Saiu che ha evidenziato come la realtà biellese della comunità sarda sia il frutto delle scelte dell’Amministrazione, caratterizzata dalla collaborazione e dal coinvolgimento di sempre più soci – senza distinzione di genere – attivi proponenti e primi attori di una miriade di iniziative che puntualmente, come anche in questo caso, vengono realizzate e offerte a tutti gli associati, con lo sguardo diligentemente rivolto verso l’ospitale comunità biellese di cui Su Nuraghe si sente ed è parte attiva. Saiu ha concluso parafrasando un diffuso modo di dire: “Dietro ad una donna grande, c’è sempre un grande uomo che l’accompagna, vale e a dire: una famiglia“.
Salvatorica Oppes