Nella sezione Fotografias alcune immagini della consegna delle palme 2012
Anche quest’anno, Sabato 31 marzo, in occasione delle ricorrenze pasquali, la Comunità dei Sardi di Biella ha offerto le palme filadas, intrecciate, al Vescovo, mons. Gabriele Mana, a sacerdoti e religiosi della Diocesi.
Nella tarda mattinata, un piccolo corteo in abiti festivi della tradizione isolana, con in mano le palme artisticamente lavorate, ha preso le mosse dalla sede di via Galileo Galilei, attraversando tra gli applausi di alcuni passanti, la centralissima via Italia.
In episcopio, ad accogliere la rappresentanza sarda, altri conterranei: il cappellano di Su Nuraghe don Ferdinando Gallu, di Chiaramonti (Sassari); mons. Salvatore Pompedda, di Ozieri (Sassari), collegiale di Oropa, neocongedato cappellano militare della Legione Carabinieri della Sardegna; suor Maria Assunta Serra, di Musei (Carbonia-Iglesias), direttrice del “Cottolengo” cittadino e suor Maria Cesarina Vaquer, di Villasor (Cagliari), direttrice alla clinica Vialarda di Biella delle Suore Francescane di San Giuseppe di Oristano.
A loro sono stati affidati i preziosi elaborati botanici da consegnare al Vescovo e ai sacerdoti diocesani, impegnati nel rito funebre a Cerrione per l’improvvisa scomparsa del parroco don Gianrocco Bombelli.
Nel rispetto del lutto che ha colpito la Chiesa biellese, la cerimonia è stata semplice, sobria, quasi familiare, in continuità di fede e cultura, sulle orme di Sant’Eusebio da Cagliari, Patrono del Piemonte, evangelizzatore del IV secolo della vasta regione alpina a lui affidata da Papa Giulio I, con l’istituzione in Vercelli della prima sede vescovile del Piemonte, il 16 dicembre dell’anno 345.
Simmaco Cabiddu