Esposti per la prima volta a Su Nuraghe 13 piccoli gioielli autografati da Eva Mameli Calvino posseduti dalla Biblioteca Civica di Biella
La serata del 22 marzo presso il Circolo sardo Su Nuraghe è stata una splendida occasione di incontro con la prof. Elena Accati, autrice di numerosi saggi e, in ultimo, della biografia della madre di Italo Calvino, Eva Mameli Calvino.
Il libro edito dall’Editoriale Scienza si rivolge ad un pubblico di ragazzi e fa parte di una collana che indaga la vita delle donne scienziate. Lo stile agile e il corredo di belle illustrazioni garantiscono una lettura piacevole che consente alle giovani generazioni – pubblico privilegiato della scelta editoriale, ma anche al lettore toutcourt di conoscere una donna moderna, emancipata e appassionata alla ricerca.
La biblioteca civica di Biella nel suo immenso patrimonio di oltre 240 mila volumi possiede dei piccoli gioielli che sono autografati da Eva, anzi Evelina, così si firma l’autrice. Sono opuscoli pubblicati da Eva e dal marito, Mario Calvino sui temi che hanno affrontato nella loro vita di ricercatori: piante tropicali, canna da zucchero, piante rare, ecc.
Questi opuscoli, in gran parte estratti da riviste o da più ampie pubblicazioni scientifiche, sono giunti a noi in dono e hanno tutti la stessa provenienza: famiglia Guagno – Poma. Enrico Poma a cui Eva invia le pubblicazioni viene citato come cugino, presumo con legami da parte del marito. Indagherò questo rapporto che per ora mi risulta oscuro.
Un ringraziamento al Circolo Su Nuraghe per aver accolto la Biblioteca Civica con la piccola esposizione di 13 opuscoli, e un invito a tutti coloro che non hanno potuto partecipare alla serata a leggere il libro della prof. Accati: chi ama i fiori, la ricerca, le storie di donne e Calvino avrà modo di fare un incontro con una storia davvero affascinante.
Patrizia Bellardone