Una messe di oro e di argento per gli atleti speciali giunti a Biella dalla Sardegna e da ogni parte d’Italia. Un medagliere ricco di insegnamenti ancor più che dell’oro, dell’argento e del bronzo delle medaglie formate da tre metalli che rimandano a simboli di resistenza e di incorruttibilità, di luce e di valori morali ancor più che a prestazioni fisiche.
Le abilità di uomini e donne non si misurano solo nella materialità del corpo. Questi ragazzi speciali hanno insegnato molto a tutti noi, lasciandoci catturare dal loro sguardo che ricercavano i nostri occhi distratti.
L’oro, simbolo del sole, illuminazione, di ciò che è luminoso per sé, rappresenta l’incorruttibilità e la qualità del sacro; saggezza durevolezza; l’equilibrio di tutte le proprietà metalliche; nobiltà, onore, superiorità, ricchezza.
L’argento, metallo nobile come l’oro, è generalmente messo in relazione con la luna. Come metallo prezioso, per il suo prezzo meno elevato rispetto all’oro, fu simbolo di benessere borghese, utilizzato fin da un precedente lontano passato per fabbricare oggetti votivi, essendo – per la fede popolare – un metallo che protegge dai demoni. Anche per questo, in epoca più recente, alle pallottole d’argento dei fucili si attribuì la capacità di ferire o uccidere le “streghe delle intemperie”, quando si sparava in direzione delle nuvole temporalesche.
Il bronzo è simbolo di forza, da prima della scoperta del ferro che in gran parte lo sostituì.
Nelle grandi medaglie coniate per l’occasione dalla Città di Biella si osserva l’orso, antico simbolo della Città, ma “rivoltato”, messo al contrario. Una scelta che nel linguaggio araldico significa conversione, cambiamento di senso. Un messaggio che i più attenti hanno colto come un ulteriore messaggio, al di là e oltre l’oro l’argento e il bronzo di cui le medaglie sono costituite.
Simmaco Cabiddu
Medagliere Olimpia Onlus
Nuoto
Matteo Atzori (Tratalias)
3° – 50m Rana
6° – 50m Dorso
Mauro Batzella (Villacidro)
1° – 25m Stile Libero
2° – 50m Dorso
Maurizio Carta (Serramanna)
4° – 25m Stile Libero
6° – 25m Stile Libero
3° – 4×25 Stile Libero
Rosario Casula (Sant’Antico)
3° -25m Stile Libero
8° – 25m Dorso
3° – 4×25 Stile Libero
Simone Cinus (Teulada)
2° -25m Stile Libero
6° – 25m Dorso
3° – 4×25 Stile Libero
Riccardo Garia (Perdaxius)
2° -25m Stile Libero
7° -25m Dorso
3° – 4×25 Stile Libero
Cristina Monni (Carbonia)
5° -25m Dorso
2° – 50m Dorso
Muzio Orru’ (Sant’Antico)
2° -25m Dorso
3° – 50m Dorso
Fabio Puddu (Carbonia)
3° -25m Dorso
5° -50m Stile Libero
Marco Secchi (Sant’antico)
5° -50m Stile Libero
1° -100m Stile Libero
Alessandro Tronci (Giba)
2° -50m Dorso
6° – 50m Stile Libero
Giuseppe Zanda (Giba)
2° – 50m Stile Libero
Bocce
Enrico Armeni E Anna Adele Repetto (Calasetta – Carloforte)
2° – Bocce Doppio
Giacomo Pintus E Sergio Cincotti (Calasetta-Carloforte)
1° – Bocce Doppio
Francesco Lilliu E Gianuigi Marongiu (Serramanna)
5° – Bocce Doppio
Luigi Altadonna E Sara Mercenaro (Calasetta)
3° – Bocce Doppio
Atletica
Tiziano Medda (Serramanna)
4° – 100m Piani
2°- Getto Del Peso
2° – 4x100m Staffetta
Matteo Puddu (Villamassargia)
1° – 100m Piani B Partecipazione
4° – 200m Piani
2° – 4x100m Staffetta
Alessandro Repetto (Carloforte)
3° – 100m Piani
1° – 200m Piani
2° – 4x100m Staffetta
Valentina Murgia (Bacu Abis)
4° 50m Piani
1° – Lancio Della Palla
Fabio Martini ( Arbus)
4° – 50m Piani
4° – Salto In Lungo Da Fermo 4
Medagliere Olimpia Onlus
Nuoto
Claudia Boi( Muravera)
1° – 50m Dorso
1° – 50m Stile Libero
Beatrice Mura(Villaputzu)
1° – 25m Stile Libero
1° – 25m Dorso
Michele Podda(Villaputzu)
1° – 25m Rana
8° – 25m Dorso
Riccardo Schirru( Villaputzu)
1° -25m Stile Libero
1° – 50m Stile Libero
Bocce( Muravera E Villaputzu)
Severino Urrai E Orlando Mascia
1° – Bocce Doppio
Roberto Faa e Luciano Scandariato (Villaputzu E Carbonia)
5° – Bocce Doppio
Basket
Stefano Cani(Villamassargia), Antonio Ciarloni(Sant’antioco), Giorgio Mura(Villaputzu), Pierluigi Pilia( Villaputzu), Giada Pilia (Villaputzu), Michael Mulas (Carbonia), Andrea Murru(Cagliari) e Gabriele Aloisi(Villaputzu)
1° – Basket Unificato
