Grande festa alla Clinica Vialarda per i 50 anni di vita consacrata di suor Cesarina Vaquer di Villasor, Superiora a Biella delle Suore di San Giuseppe di Oristano. Con tre consorelle – suor Gianfranca Fancello di Dorgali, suor Maria Gina Manca di Decimomannu, suor Floriana di Kerala (India), in Italia dal 1965 – sono le caposala, responsabili dei diversi reparti della Clinica biellese.
Sabato 8 settembre, per la festa del rinnovo dei voti religiosi di suor Maria Cesarina, sono giunte a Biella le consorelle che prestano sevizio alla “Cappucina” di Domodossola, la superiora suor Bonaria di Genoni con suor Anna Rita di Ghilarza, direttrice della locale Scuola materna.
La Congregazione religiosa sarda – fondata nel 1888 a Genoni (Nuoro), dal Servo di Dio Padre Felice Prinetti, con casa Casa madre in Sardegna, è presente a Biella dal 1972.
Durante l’affollatissima concelabrazione, officiata dai canonici don Edoardo Moro, don Gianni Panigoni, don Lorenzo Viola e don Massimo Minola, sono stati letti i messaggi di saluto del papa Benedetto XVI e del vescovo di Biella mons. Gabriele Mana. Da Oristano, gli auguri della Superiora Generale, madre Maria Daniela Cubadda di Cabras.
Il rito divino è stato decorato da canti eseguiti dal personale infermieristico presente in Clinica (Elisa Bellini, Giulia Bellini, Pina Muggeo, Paola Cavallini, Paola Vincenti, Veronica Pozzo, Francesca Noli, Eleonora Cotzma, Mara Labricciosa e Massimiliano Rossi), accompagnati all’organo dal Maestro Giorgio Biollino.
Il canto di chiusura, il Deus ti salvet Maria, è stato intonato dalle Voci di Su Nuraghe a cui si sono aggiunte le voci delle suore e delle persone presenti.
Il presidente dott. Massimo De Salvo con la mamma signora Maria Caglio hanno voluto presenziare alla cerimonia assieme ai primari e ai medici di tutti i raggruppamenti delle unità operative della clinica Vialarda; con la loro presenza hanno voluto rendere omaggio, attraverso la superiora che rinnovava i voti di “povertà, castità e obbedienza”, al manipolo sardo di suore per la professionalità e l’attenta umanità con cui prestano il loro lavoro professando il loro apostolato.
Su cumbidu alla sarda, il ricco rinfresco con specialità isolane, appositamente preparato dalle suore di Biella, è stato servito nel magnifico terrazzo con mirabile vista panoramica sulla città di Biella
Simmaco Cabiddu
Mi unisco alla vostra festa per i 50 anni di professione di Suor Cesarina Vaquer, delle Figlie di San Giuseppe.
Auguro a lei e alle consorelle ogni bene.
Le benedico con tutti i sardi di Biella.
+Antioco Piseddu, vescovo di Lanusei.