Sabato 28 settembre, Antonietta Ballone di Mara di Capuabbas (Sassari) ha presentato “sos papassinos incappados“, dolce appuntamento di “Sapori di Sardegna“, rassegna periodicamente proposta dal Circolo Culturale Sardo di Biella. Durante la serata, introdotta dalle parole del presidente Battista Saiu, Antonietta ha illustrato la ricetta di “sos papassinos incappados“, indicando gli ingredienti e le varie fasi di lavorazione.
Si tratta di dolci diffusissimi, propri della stagione autunnale, realizzati a ridosso delle festività dei morti, il cui nome deriverebbe dall’uvetta, “sa papassa“, edulcorante principale, arricchiti con noci, nocciole, mandorle o pinoli, a seconda delle zone e della disponibilità nella dispensa domestica. L’elemento festivo è dato da “sa cappa“, la glassa bianca adornata di “diavolini”, grani di zucchero colorato.
Dopo l’immancabile fotografia di gruppo che testimonia l?evento, l’attesa degustazione accompagnata da squisita vernaccia di Oristano servita fredda.
Nel progetto di Su Nuraghe, la riproposta di saperi materiali – sebbene effimeri come il cibo – tramandati di madre in figlia, permettono di conservare alcuni aspetti dell’importante eredità culturale di cui l’Isola è ricco forziere.
La riproposizione di antiche ricette giunte fino a noi dalla notte dei tempi, rielaborate e raffinate di generazione in generazione, è garanzia del perdurare, oltre i limiti del tempo.
La disponibilità degli Associati e il loro coinvolgimento permettono di realizzare numerosi “piccoli eventi” molto partecipati, incuriosendo e gratificando sempre.
Giovanni Usai