Minerali sardi e immagini in mostra – saggio di launeddas e di balli sardi e continentali – animazione con Paolo e Jolanda – inizio tesseramento 2014 – cumbidu/rinfresco.
Sabato 21 dicembre, alle ore 21, nei saloni della biblioteca del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella si terrà la tradizionale Serata di auguri con l’inaugurazione della mostra “Minerali di Sardegna presenti a Biella” e la presentazione di Su Calendariu 2014.
Durante la serata, animata da Paolo e Jolanda, si terrà un saggio con Tore Agus e Matteo Muscas e gli allievi partecipanti al Corso di launeddas; saggio di danze e balli sardi e continentali. Cumbidu/rinfresco.
L’edizione di Su Calendariu 2014, illustrata da alcuni minerali di Sardegna, è l’anticipazione per immagini degli oggetti provenienti dalla collezione di Alessandro Beducci e Felicina Bertolone, presentati in mostra nelle sale del Punto Cagliari, a Biella, dal 21 dicembre 2013 al 28 febbraio 2014 (ingresso libero).
Nelle teche messe a disposizione dal Museo del Territorio Biellese saranno esposti minerali sardi conservati a Biella. Si tratta dell’esposizione e catalogazione dell’attività di raccolta effettuata dai due coniugi biellesi che, a partire dagli anni Cinquanta del Novecento, si sono ripetutamente recati in Sardegna, anche più volte l’anno, per conoscere la nostra Isola fin nel profondo delle sue viscere.
Dalla reiterata frequentazione è nato un amore solido, legato all’osservazione e all’ammirazione della superficie dell’Isola, ma anche al profondo delle sue miniere perlopiù attraverso il rapporto col lavoro del minatore. Ogni viaggio in Sardegna, così vicina e così esotica, era ricco di incontri e di appuntamenti con cavatori e contadini; da loro ricevevano, in dono o acquistandole, le “pietre” da portare in Continente.
Nei decenni, è andata crescendo una vasta collezione: centinaia di pezzi, alcuni divenuti rari, di cui 14 illustrano le pagine di Su Calendariu 2014. Fanno parte dei 120 presentati per la prima volta in pubblico, fotografati e catalogati da Giovanni Chergia, le cui immagini presenti in mostra, sono raccolte in un catalogo di imminente pubblicazione.
Battista Saiu
Siete mostruosamente bravi!!! tanti auguri di buone feste, salude e tricu
Francesco Laconi