Biella, 12 gennaio 2014 – Dopo sette risultati consecutivi utili, il Cagliari deve cedere il passo alla Juventus che si assicura, così, l’unicesima vittoria consecutiva. La squadra piemontese, in testa con 52 punti, è seguita da Roma (8 punti) e Napoli (10 punti), mentre Cagliari resta fermo a 21 punti nella classifica di campionato.
La tifoseria “Forza Casteddu” di Biella, riunitasi nelle sale di Su Nuraghe, ha seguito con grande partecipazione e interesse. La “vecchia signora” parte male e, al 21° del primo tempo, si fa sorprendere dagli Isolani, che mettono in rete e restano in vantaggio per dieci minuti; poi, è la volta alla Juventus: il primo tempo si chiude in dignitoso pareggio.
Nel mezzo della ripresa, tre gol in pochi minuti, vera e propria mitragliata che abbatte il morale della squadra sarda, assegnano definitivamente la vittoria alla capolista.
A Biella, davanti al piccolo schermo, spettatori di ogni età, giovani e anziani assistono al materializzarsi di un pronostico per lo più scontato, abbandonando nel secondo tempo l’illusione di un diverso andamento di giornata.
Allo stadio Sant’Elia, con parte delle tribune deserte a causa della capienza limitata a 5.000 presenze, si contrappone la sala domestica di Su Nuraghe affollata di sostenitori della squadra del cuore.
Dopo il fischio finale, poggiate le bottigliette di “Ichnusa” sul marmo del bancone, alcuni si lasciano ritrarre con le insegne del “Cagliari Calcio”, sciarpa rosso-blù e l’immancabile bandiera dei Quattro Mori, predisposte per la festa che, per ora, è solo rinviata.
Efisangelo Calaresu