Confraternite, Sardi e bambini, un paese in festa a Graglia

Bambini di Graglia e Sardi di Biella alla festa del Santo Rosario e di Santa Maria della Vittoria ritratti davanti alla chiesa della Confraternita della SS. Trinità e S. Croce
Bambini di Graglia e Sardi di Biella alla festa del Santo Rosario e di Santa Maria della Vittoria ritratti davanti alla chiesa della Confraternita della SS. Trinità e S. Croce.

Immagini della festa nella sezione fotografias

Domenica 5 ottobre 2014, i Sardi di Biella hanno partecipato a Graglia con le insegne religiose di Santa Maria di Oropa e di Sant’Eusebio da Cagliari, alla festa del Santo Rosario e di Santa Maria della Vittoria, commemorazione istituita da papa Pio V, nel 1571, a ricordo dell’aiuto della Madonna alla flotta cristiana per vincere quella turca a Lepanto, in Grecia, di fronte al golfo di Patrasso, il 7 ottobre di quell’anno.
Alla santa Messa, concelebrata dal parroco don Paolo Dall’Angelo e da don Bruno Beggiato suo predecessore, hanno partecipato confraternite giunte da Chieri, Vigevano, Lesa, Somma Lombardo, Paruzzaro, Borgomanero e Romagnano Sesia.
L’ospitante antica confraternita delle SS. Trinità e di S. Croce di Graglia, ha accolto nella bella chiesa al centro dell’abitato, tirata a lustro e con tutte le candele accese, le confraternite di N.S. di Oropa, della SS. Trinità e di S. Jacopo Compostela, sempre di Biella, unitamente al gruppo di preghiera di Padre Pio di Gaglianico, le Figlie di Maria di Gaglianico e la Pia Unione del Transito di Biella Riva.
Terminata la Divina Liturgia, sotto lo sguardo attendo della Protezione Civile di Muzzano, una colorata devota processione si è snodata per le vie del paese, con tappa nel cortile della vicina casa di riposo di Graglia e di Muzzano, per risalire, poi, il viale che porta alla parrocchiale e attraversando la suggestiva panoramica strada di ronda con vista sulle montagne già colorate d’autunno.
In testa della processione guidata dalla croce, i bambini affiancati da don Bruno, l’anziano parroco emerito a guidare i loro primi passi per le vie del paese e della Fede.
Tantissimi quelli presenti, di sei – tredici anni, con Roberto Ramella Prinz e le animatrici dell’oratorio (Claudia Buratti, Daniela Bullio, Elisa Bertagnolio, Arianna Celoria, Martina Chiavenna, Fiorella Vitale e Mara Marone), ad accompagnarli.
Per l’occasione anche i più piccoli hanno indossato gli abiti dei confratelli e delle consorelle, iniziando cosi un lungo percorso di studio e di svago che terminerà a Maggio 2015, coltivando crescita spirituale, intellettuale e fisica tra le mura protette dell’oratorio parrocchiale. Durante questo periodo svilupperanno “Overy”, una colorata storia a puntate che durerà fino alla fine della prossima primavera, partecipando anche alle attività dei grandi, grazie alla preziosa sinergia con i confratelli grandi di cui oggi sono i primi graditissimi ospiti.

Simmaco Cabiddu


Simulacro della Madonna del Rosario in processione

Simulacro della Madonna del Rosario in processione

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