Filmatino dell’evento trasmesso da Videolina
Da Biella in Sardegna, 3 e 4 gennaio 2014, Missione compiuta. Consegnati oltre mille giocattoli ai bambini delle scuole pubbliche di Olbia, Terralba e Solarussa e alla scuola dell’infanzia “Sacro Cuore”, gestita dalle suore di Terralba.
Sono stati quattro giorni intensi di solidarietà concreta tra Piemonte e Sardegna, iniziati con il viaggio Livorno/Olbia offerto dalla Compagnia armatrice Navarma Moby Lines e coordinato dalla F.A.S.I. (Federazione Associazioni Sarde in Italia), presente con la rappresentante Gemma Azuni. Sette volontari della Banca del Giocattolo e del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe, con i loro presidenti Barbara Greggio e Battista Saiu, si sono recati in missione in Sardegna per donare un sorriso attraverso i giocattoli offerti da famiglie e bambini biellesi.
Appena sbarcata ad Olbia, la delegazione biellese è stata accolta dall’assessore all’istruzione Natale Tedde, dal dirigente scolastico Giovanni Ibba e dalla vicepreside Franca Poddighe dell’Istituto Comprensivo di Olbia e da Gianni Mutzu, coordinatore regionale degli aiuti per le scuole alluvionate della Sardegna.
Identica calorosa accoglienza il giorno successivo a Terraba, in provincia di Oristano, con il dirigente scolastico Dante Melis, con il sindaco Pietro Paolo Piras e, nello stesso giorno, nel comune di Solarussa (Oristano), con il sindaco Enrico Marceddu e altri amministratori del piccolo centro alluvionato, con bambini e genitori in attesa nella sala comunale.
La stampa regionale, Unione Sarda e La Nuova Sardegna, ha dato notizia dell’evento, con servizi trasmessi dalla televisione regionale Videolina.
Simmaco Cabiddu