Durante la loro breve tournée piemontese svoltasi lo scorso fine settimana tra Torino e Biella, il Coro “Paulicu Mossa” di Bonorva (Sassari), diretto dal M° Marco Lambroni, ha fatto visita al Ricetto di Candelo, con sosta presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu per rendere omaggio ai Caduti sardi e ai Caduti biellesi, intonando l’inno della Brigata “Sassari”, “Dimonios”.
Ad attenderli, alcuni conterranei che li hanno, poi, accolti presso la sede del Circolo sardo, in via Galileo Galilei, per l’aperitivo di saluto con specialità locali tra cui pizza biellese preparata da “Pantagruel”, offerta dai titolari, Sardi di seconda e terza generazione, originari di Chiaramonti (Sassari).
Nato come Associazione culturale, il “Paolicu Mossa” – composto da 8 tenori primi, 6 tenori secondi, 7 contra e 7 bassi – entra in scena nel 1997, con un primo concerto nella pineta di Giave (Sassari), a cui sono seguite tante altre manifestazioni in Sardegna e anche oltre i confini dell’Isola: Valtellina, Valle d’Aosta e Trentino, Trento, Verona e Bologna, riscuotendo lusinghieri successi anche in Germania, con concerto a Mannheim.
Nel 2011, in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, partecipa a una serie di concerti in Piemonte, a Nichelino e Venaria Reale facendo apprezzare le melodie isolane ai visitatori del Palazzo di Piacere e di Caccia, ideato da Carlo Emanuele II, Duca di Savoia, Principe di Piemonte.
Ospiti della rassegna annuale “Notte de Cantigos e de Ballos”, organizzata dal Coro di Bonorva, diverse formazioni alpine, tra cui i cori: Tre Valli, di Venaria Reale; La Rotonda, di Agliè; Vecchio Ponte, di Bassano del Grappa.
Simmaco Cabiddu