Mercoledì 9 aprile, alle ore 15.30, le Donne del Filet del Circolo Culturale Sardo di Biella si recheranno ad Oropa a far visita alle Figlie di Maria.
L’incontro, previsto da tempo, sarà momento di scambio di esperienze su tecniche di ricamo e metodi di conservazione e restauro, mettendo in comune saperi acquisiti con la pratica e l’esperienza. Un’occasione attesa per lavorare insieme e vedere qualcosa di bello, che magari qualcuna vorrà provare a rifare. Quotidianamente le donne consacrate che prestano servizio ad Oropa, operano a contatto diretto con il ricco corredo di stoffe, paramenti e arredi custoditi presso il Santuario. Un vero e proprio tesoro da loro salvaguardato con cura ed amore.
A seconda delle occasioni, vengono utilizzati paramenti preziosissimi, molti dei quali adornati con pregiatissimi ricami. Alcuni realizzati a meandro secondo tecniche tipicamente sarde.
Dal canto loro, le Donne del Filet cuciono alla sarda su supporti da loro stesse realizzati, intrecciando fili per dar forma a disegni armoniosi, riproducendo motivi tradizionali di cui si ritrovano esempi proprio ad Oropa.
In epoca recente, artefici dei filet oropensi sono state alcune donne di Sardegna, tra queste, suor Maria Battistina – al secolo Caterina Sotgiu di Bosa – Pietatina di clausura al Cottolengo, giunta a Biella alla fine degli anni Trenta del Novecento. Alla sua morte, ha lasciato i telai da ricamo alla nipote “zia Antonietta Sotgiu”, fondatrice del gruppo delle “Donne del Filet”.
Eulalia Galanu