L’appuntamento è per sabato 29 novembre, alle ore 21, nelle sale di Su Nuraghe.
Diventa tradizione del Circolo sardo di Biella il Tombolone di Natale, grazie alla generosità dei soci che mettono a disposizione i premi da associare agli ambo, terna, quaterna, cinquina e, ovviamente, alla tombola.
Un nuovo pretesto dalle radici antiche per trascorrere una serata in buona compagnia, con lo scambio di doni mediati dal diffusissimo gioco della tombola, affidato all’estrazione di numeri dal magico sacchetto che li contiene.
Il rito del “dono-controdono”, reciproco atto di gratuità, raggiunge il suo apice nel periodo di Natale e delle feste di fine anno, conservando tutto il suo originario lustro, mai scalfito dal trascorrere dei millenni.
È risaputo come anche ai nostri giorni, in occasione di momenti di festa familiare come nascite, matrimoni o battesimi, spesso correlati e sovrapposti con le ricorrenze del calendario liturgico cristiano, quali Pasqua e Natale, si scambino doni, sospendendo, in una sorta di “epoché”, le molte piccole controversie che immancabilmente accompagnano la vita di relazione, tanto maggiori, quanto più intensa è la frequentazione.
Il Tombolone di Natale di Su Nuraghe diventa evento cui partecipare con la famiglia, con entrambi i coniugi e figli, riuniti, per una sera, davanti a cartelle di numeri, insensibili al richiamo della televisione e di altre distrazioni individualizzanti del tempo presente.
Giovanni Usai