Nelle scorse settimane, il direttore della Casa Circondariale di Biella, dott. Antonella Giordano e il comandante dott. Mirko Trinchero hanno incontrato il prof. Battista Saiu per consegnargli, a nome della Polizia Penitenziaria, una targa “con sincero affetto e profonda stima”, per la vicinanza dimostrata dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella.
L’occasione è data dal collocamento in pensione di Battista Saiu, per i suoi quattordici anni di insegnamento presso la Casa Circondariale come docente del C.T.P.E.D.A., Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti. Per questo gli è stato consegnato anche un attestato di “Compiacimento” in cui “l’Autorità Dirigente esprime il proprio apprezzamento per aver dimostrato capacità professionali e di abnegazione nel perseguimento degli obiettivi programmatici di indirizzo condivisi nel rispetto del mandato istituzionale”.
Storicamente, nella Casa Circondariale di Biella – la cui caserma è intitolata all’Agente Alessandro Salaris” di Suni (Oristano) – tra il personale in servizio, molti sono Sardi che lavorano. Da sempre, vicino a tutti i conterranei, la Comunità dei Sardi di Biella partecipa ed è presente in diversi momenti organizzati dalla locale Amministrazione penitenziaria.
Salvatorica Oppes
Nell’immagine: Direttore e Comandante consegnano targa e attestato di “Compiacimento” a Battista Saiu
auguri prof. Saiu !
Caro Battista,
ti porgo i miei vivissimi auguri per il tuo pensionamento dall’insegnamento in carcere.
Anch’io ho fatto quella bella esperienza nel carcere di Buoncammino a Cagliari: veramente formativa!
Un abbraccio.
Paolo
Caro Battista,
ho letto la notizia del pensionamento e della “targa” della direzione del carcere: permettimi di unirmi al riconoscimento della tua lunga e fruttuosa attività di insegnamento in questi inusuali spazi.
Un caro saluto
Ernesto
Carissimo Battista,
“con sincero affetto e profonda stima” per tutto ciò che vai realizzando nella terra biellese alla guida del valoroso Circolo Culturale Su Nuraghe.
Ho letto dell’attestato che hai ricevuto per i tuoi quattordici anni di insegnamento presso la Casa Circondariale come docente del C.T.P.E.D.A. e mi unisco nelle congratulazioni più vive.
Tuo sincero ammiratore
Guido
Complimenti con l’augurio di una buona pensione.
Totu sos frutos de su bene chi si semenat no dant profetu solu a su semenadore, ma puru a su logu inue isse est naschidu e bi giughet ancora unu pagu de raighinas. S’onore tou, Batti’, est puru su meu, su nostru.
A tindhe gosare cun saludu,
Mariantonia Fara