Dal 23 al 30 Maggio 2015, la Lega Italiana Protezione Uccelli, Sezione di Biella-Vercelli organizza un viaggio in Sardegna con partenza da Milano Malpensa/Olbia Costa Smeralda e rientro da Cagliari Elmas.
Durante il tour verrà attraversata l’intera Isola scendendo lungo la costa tirrenica (Grotta bue marino, Rocce rosse di Arbatax), attraverso la zona selvaggia dell’Ogliastra percorrendola sul trenino a scartamento ridotto delle Ferrovie Secondarie Sarde. Visita a Nuoro, Ottana, Ghilarza ed Oristano, con escursioni allo stagno di Santa Giusta, recentemente inserito dalla Commissione europea tra i siti d’interesse comunitario per la presenza di particolari specie floristiche e faunistiche, tra cui la “ruppia sp.” la “potomageton sp”, alga del genere “enteromorpha” presente quasi esclusivamente su questi fondali.
Poco distante sorge Thàrros, città normalmente attribuita ai Fenici dell’VIII secolo a.C., ma con nucleo risalente a un insediamento nuragico dell’età del bronzo, precedente il 1200 a.C., testimoniato da un muro sommerso lungo circa 100 metri, parte di una struttura portuale ben più antica dell’epoca fenicia, inghiottito da bradisismo durante il secondo millennio a.C.
La storia dei Sardi espunta o posta a margine nei testi italiani di storia, resta comunque maestosamente testimoniata dalla presenza di migliaia di nuraghi, le ultramillenarie megalitiche torri circondate dal Tirreno, mare tributario del nome che lo identifica. Immancabile la visita a Barùmini per visitare il Villaggio nuragico di Su Nuraxi, un insediamento sviluppatosi intorno ad un nuraghe quadrilobato (con un bastione di quattro torri angolari più una centrale), nel XIII secolo a. C.
Scendendo lungo la Costa Verde, visita alla zona mineraria dell’Iglesiente per raggiungere poi le isole di Sant’Antioco e San Pietro con l’Oasi LIPU di Carloforte. Il tour si concluderà a Cagliari dopo le soste alle dune del litorale meridionale e al sito romano di Nora.
Efisangelo Calaresu
Grazie per aver trasmesso il nostro programma della Sardegna.
Il viaggio di due anni fa è stato molto apprezzato.
Abbiamo scoperto natura e angoli archeologici eccezionali.
Un cordialissimo saluto
Beppe Ranghino