Domenica 2 agosto gli abitanti di Lessona si sono uniti ai frazionisti di Mozzetto Sant’Eusebio per festeggiare il patrono titolare dell’oratorio della borgata, nominato dal “Papa Buono”, san Giovanni XXIII, patrono dell’intero Piemonte.
Dalla parrocchiale, la cerimonia si è trasferita nella cinquecentesca chiesa intitolata a sant’Eusebio da Cagliari evangelizzatore del Piemonte nel IV secolo, accogliendo i fedeli per la Santa liturgia domenicale.
In continuità di Fede e cultura, la Comunità sarda di Biella ha presenziato con i colori della festa, indossando gli abiti tradizionali e pregando in Limba mama, in lingua materna con le parole del Deus ti salvet Maria, intonato durante la Santa Messa concelebrata dal parroco don Renzo Diaceri e da mons. Salvatore Pompedda di Ozieri (Sassari), collegiale del Santuario di N.S. di Oropa, già Capo Servizio Interforze, Regione Carabinieri Sardegna – 16° Zona Pastorale – CA.
Alla sera, presso il centro polivalente di Lessona, la tradizionale cena preparata e servita dai volontari.
I proventi del simpatico convivio saranno destinati parte alle opere di conservazione del bellissimo oratorio e per la ristrutturazione dell’ex cooperativa che diverrà sede dei disabili e sarà gestita dall’associazione “ASD Polisportiva Handicap Biellese”.
Salvatorica Oppes
Nell’immagine: Lessona, gruppo di partecipanti ritratti davanti alla porta dell’oratorio di Sant’Eusebio da Cagliari.