Ai piedi delle Alpi, la stagione autunno-invernale è caratterizzata dall’incremento delle attività atletiche che si svolgono nel caldo delle palestre. Meno noto è il fenomeno sportivo che ogni settimana vede coinvolti centinaia di giovani, quando le luci dei campi di calcio a cielo aperto si accendono per gli oltre 500 atleti locali che scendono in gara. Quest’anno, sotto l’egida di A.C.S. (Attività Sportiva Confederale), promosse da A.C.S.I (Associazione Centri Sportivi Italiani) si confronteranno circa settanta squadre, organizzate in tornei di calcio a 5, a 7 e a 11 giocatori. Tra loro, Su Nuraghe Calcio Biella, la formazione giovanile che fa capo alla Comunità sarda residente nel Biellese, che scende in campo per il secondo anno consecutivo con una formazione di tutto rispetto. Gli atleti con lo stemma della Sardegna sul cuore, si arricchisce di nuove divise rosso-blu: esplicito rimando alla squadra isolana del Cagliari che, in ambito nazionale, sta guidando le classifiche del campionato della serie B. Le nuove divise, realizzate direttamente con il sostegno di sponsor, testimoniano la concreta fiducia e la speranza nei giovani.
La scorsa settimana, l’esordio inaugurato con la bella vittoria (4 a 0), sul Red Crystall; la seconda giornata del girone B nel quale Su Nuraghe Calcio Biella è inserito, vede il pareggio (4-4), con la Serramenti Biellesi.
Prossimo appuntamento martedì, 20 ottobre, alle ore 20, nel campo di “San Biagio”, per incontrare l’agguerrito CABS (Club Atlètico Boca Seniors), squadra tra le prime nelle classifica della passata edizione del campionato.
Efisangelo Calaresu
Nell’immagine: Su Nuraghe Calcio Biella – Serramenti Biellesi, con l’arbitro Guido Franceschini.