Sabato 9 aprile, ore 21, sale del Punto Cagliari, nuovo appuntamento con Su Nuraghe Film “per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore” – in cartellone: Santu Marcu cogoneri – Ingresso libero.
Daniela Lazzarotto Axana – nata a Biella nel 1986 da Emilio, nato a Brunico, in Alto Adige, ma originario di Ponso, in provincia di Padova e da Maria, di Villasalto, in provincia di Cagliari – sarà protagonista del prossimo appuntamento di Su Nuraghe Film, l’incontro mensile per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore. La rassegna, affidata a giovani Sardi di seconda e di terza generazione, mette in cartellone filmati resi disponibili dall’I.S.R.E., Istituto Superiore Etnografico della Sardegna e lavori di ricerca locale. In questo caso, verranno proiettati risultati della collaborazione tra Su Nuraghe e il Musée d’Ethnographie de la Ville de Genève, riassunti in un breve filmato di 18 minuti, montato da Idillio Zappellone.
Dopo aver frequentato il Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro”, Daniela si laurea a Novara. Dottore fisioterapista, da subito lavora a Biella, prima in un centro ortopedico, poi nello Studio diretto dal dott. Giuseppe Stagno.
“Mi sembrava di andare in vacanza in un altro mondo – racconta Daniela pensando ai suoi rapporti con la Sardegna – quando da piccola trascorrevo l’estate a Villasalto, accolta e coccolata dai nonni materni. Era un universo molto lontano, diverso da quello biellese, ricco di volti, di socialità, di vita collettiva partecipata, con il bando in piazza, i venditori ambulanti che annunciavano le loro mercanzie e l’acqua, quella buona, da andare a prendere a Fontana Caboni“.
Efisangelo Calaresu