Domenica 3 luglio 2016, a Graglia, alle ore 21, in via Canale, 3 – XVI edizione di Vita d’Artista nella “ca’ di Celeste e di Rosa” – incontri – conferenze – musica – dibattiti – proiezioni di immagini – rinfreschi – ingresso libero e gratuito
Da sedici anni, a Graglia si rinnova il mese di luglio ricco di eventi chiamando in cattedra studiosi e artisti di cultura locale a presentare i frutti delle loro ricerche e conoscenze.
Gli appuntamenti estivi sono inseriti nella rassegna denominata “Hortus Otii”, alla scoperta del sapere dotto e dei saperi locali. Incontri culturali che si tengono nella suggestiva cornice di una tipica casa a corte, la “ca’ di Celeste e di Rosa”, caratteristica dell’architettura biellese, messa a disposizione da Giuseppe Alfredo Campra, psicoterapeuta originario della Valle Elvo, da sempre residente a Torino, presidente dell’Università della Terza Età.
La serata di presentazione – venerdì 1° luglio, alle ore 21 – sarà inaugurata dal sindaco di Muzzano, Roberto Favario, che illustrerà il ricco programma fitto di incontri tra musica, poesia, conferenze a tema, ricordi e racconti in lingua materna, immagini di viaggio, gastronomia e cena itinerante per strade e corti del paese.
Altro appuntamento, domenica 3 luglio, alle ore 21, l’etnologo Battista Saiu parlerà di “Il pane e la spada”, cibi rituali e culti arborei tra Piemonte e Sardegna, risultanze di studi inseriti nel più ampio contesto europeo, base dei prossimo imminente viaggio tra le popolazioni che vivono in Oceania, tra gli Italiani – Sardi e Piemontesi emigrati – e gli aborigeni dell’Australia e i Maori della Nuova Zelanda, alla ricerca di assonanze e possibili comuni radici.
Salvatorica Oppes
Nell’immagine: Barbania (Torino), festa di san Giuliano, pani, sciabola e alabarde al centro della chiesa