Mercoledì scorso, giornata di saluti prima della chiusura estiva per permettere a medici e infermiere che operano presso l’Ambulatorio Infermieristico Sardo “Dott. Emilia Cavallini”, via Costa di Riva 12, di andare in vacanza. Meta privilegiata: la Sardegna, terra di origine di quasi tutto il personale infermieristico che offre gratuitamente il suo servizio, indistintamente, a tutti i cittadini.
Da sette anni, in controtendenza rispetto a monetizzazioni e tagli anche di servizi più essenziali, il personale sanitario che fa capo a Su Nuraghe, opera generosamente. La direzione sanitaria è affidata alla dott. Franca Sandigliano, pneumologo. Con lei, operano il cardiologo dott. Antonio Battaglia e la dermatologa dott. Francesca Muzio, con visite specialistiche gratuite.
L’attività ambulatoriale riprenderà giovedì 15 settembre, in contemporanea alla riapertura del Circolo Culturale Sardo dopo la pausa estiva.
Mercoledì scorso, alla fine delle visite, si è tenuta una piccola festa in famiglia con “su pistiddu”, specialissimo dolce di miele preparato dall’infermiera Grazia Ziranu di Orani. Dopo gli appuntamenti, il gesto di semplice riconoscenza si è arricchito di fiori raccolti nel giardino di casa consegnati alla dott. Muzio.
Salvatorica Oppes
Nell’immagine: Infermiere di Su Nuraghe ritratte con la dermatologa dott. Francesca Muzio.
A tutti gli operatori dell’Ambulatorio Infermieristico Sardo auguriamo una meritata pausa estiva.
Grazie per il prezioso servizio che generosamente prestate alle persone
che si rivolgono a voi.
Le suore del “Cottolengo” della Comunità di Roma vi accompagnano con la preghiera e l’affetto di sempre.
Deo Gratias e buona estate.
Per la Direzione e la comunità, Sr Candida Pivato