Sardi in Australia aiutano giovani emigrati italiani

Ferdinando Colarossi, Francesco Pascalis, Paolo Lostia, Raffaele Zanella, Paolo Baracchi, Battista Saiu

Francesco Pascalis, nato a Roma, 66 anni, vive in Australia da 33 ed è giunto in Oceania ai tempi della grande emigrazione. Orgoglioso della sua “sardità” – suo nonno era sardo – Francesco, socio del Sardinian Cultural Association, è presidente del Com.It.Es, Comitato Italiani all’Estero, del Victoria e Tasmania. Si è sempre occupato della comunità italiana, proponendo e valorizzando servizi di assistenza sociale ed educativa verso i connazionali. Il Com.It.Es, o Co.Em.It, Comitati dell’Emigrazione Italiana (Legge n. 205 dell’8 maggio 1985), è organismo consultivo democraticamente eletto dai cittadini Italiani residenti nella circoscrizione consolare di appartenenza: in Australia ci sono 6 Com.It.Es.
Tra i vari compiti, quello di identificare bisogni e necessità della comunità, avviando progetti per favorire l’integrazione, promuovendo l’italianità e tutto ciò che è italiano, collaborando sempre aggiornati e a passo con i tempi, con l’autorità diplomatica.
Durante l’incontro ufficiale a Melbourne con il Sardinian Cultural Association, presieduta da Paolo Lostia, alla delegazione sarda partita da Biella per conto dell’Assessorato del Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna sono state presentate diverse problematiche dovute ai nuovi numerosi arrivi di giovani, unitamente ai modi in cui vengono affrontate dai Com.It.Es. Diverse le proposte: ad esempio, progetti tipo gli “Erasmus” europei a ‘doppio senso’, che coinvolgano anche giovani australiani interessati alla cultura europea.
Il 6 settembre, sono stati resi noti i frutti della recente ricerca voluta dai Com.It.Es, affidata a due studiosi dell’Università di Melbourne. Tra le conclusioni, alcune raccomandazioni indirizzate a far sì che ci sia un’attenzione diversa da parte delle autorità australiane verso la specifica situazione dei giovani Italiani, con il superamento di problemi burocratici che riguardano i visti di soggiorno e alcuni casi di sfruttamento sul piano del lavoro.
Quella dei Com.It.Es è un’assistenza continua e capillare nel tempo presente, coordinata dai 12 volontari eletti che lo compongono. Sul fronte della nuova migrazione, oltre agli studi conoscitivi, attraverso le autorità diplomatiche attiva canali con il governo per sostenere i nostri giovani che hanno bisogno di aiuto e informazioni in Australia.

Asita Biasutti

Nell’immagine: Melbourne, Museo Italiano, (da sinistra), Ferdinando Colarossi, Francesco Pascalis, Paolo Lostia, Raffaele Zanella, Paolo Baracchi e Battista Saiu.

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