Domenica 11 giugno, alle ore 11:00, a Bioglio (Biella), nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta verrà celebrata la festa liturgica del beato fra’ Nicola da Gesturi, con santa Messa officiata da don Luigi Tajana, decorata dalla cantoria parrocchiale. L’umile frate questuante – para chirca – al secolo Giovanni, figlio di Giovanni Medda Serra e di Priama Cogoni Zedda, nacque a Gesturi, nel Sarcidano, il 5 agosto 1882. Morì a Cagliari, nel convento di Buoncammino l’8 giugno 1958.
Venne beatificato a Roma nell’ottobre 1999 da papa Giovanni Paolo II. Amato in vita e molto venerato in Sardegna, anche la montagna biellese custodisce reliquie del fraticello minore, portate in Piemonte dai Padri Cappuccini di Cagliari il primo aprile 2001 su esplicita richiesta dei nipoti Medda, residenti nel Biellese. La Comunità sarda di Biella alla quale i Medda appartengono, rende onore al conterraneo elevato agli onori degli altari, partecipando ai festeggiamenti nei loro abiti tradizionali.
Dall’anno 2015, un bel dipinto che ritrae fra’ Nicola con la bisaccia in spalla è stato collocato a Bioglio nella cappella di fra’ Nicola, opera dell’artista Ilio Burruni di Ghilarza (Oristano), socio decano di Su Nuraghe, scomparso lo scorso anno all’età di 98 anni e del quale, il prossimo settembre – nel centenario della nascita (Sardegna, 25 aprile 1915 – Piemonte, 20 febbraio 2016) – verrà ricordato il percorso artistico con la mostra “Il sacro nell’arte di Ilio”.
Giovanni Usai
Nell’immagine: Bioglio (Biella), cappella di fra’ Nicola da Gesturi, dipinto di Ilio Burruni (archivio).