Si è conclusa con la gara di slitte e con i giochi per bambini la tradizionale Festa del vischio che si è tenuta in piazza Astrua a Graglia, davanti alla Chiesa della Confraternita, domenica 18 dicembre.
Questa iniziativa mette al centro proprio i bambini che, al mattino, come è ormai tradizione da diversi anni, hanno aspettato con trepidazione il carro di Babbo Natale che li ha portati ad imbucare la letterina in Campra, vicino alla Chiesa della Madonna della Neve. Il numero di bambini ha costretto il simpatico personaggio a fare più giri, per accontentarli tutti. I grandi hanno invece trovato in piazza la casetta di legno con i rami di vischio al naturale legati con fiocco colorato, specialità gastronomiche e oggetti regalo per fare gli ultimi auguri prima delle feste di fine anno e si sono aggirati tra i suggestivi tronchi accesi, gustando un buon vin brulé e assaggiando i formaggi della Savoia.
Chi voleva, poteva ammirare i numerosi presepi da tutto il mondo esposti in chiesa, ascoltando le musiche tradizionali natalizie che facevano da cornice alla manifestazione, favorita da una bella giornata di sole.
Anche quest’anno, i dolcetti sardi preparati dalle donne di Su Nuraghe hanno contribuito al momento di allegria e aggregazione prima del Natale.
Agostina Becchia
Nell’immagine: Graglia, Festa del vischio, gruppo di partecipanti ritratti alla postazione di Su Nuraghe.
