Con l’avvicinarsi delle feste di fine anno, sempre più frequente diventa il desiderio di scambiarsi doni in segno di amicizia e di apprezzamento verso l’altro.
In questo clima, il dono entra anche nella grande famiglia di Su Nuraghe che mette a disposizione centinaia di oggetti offerti da soci. Verranno assegnati attraverso il gioco della tombola ai partecipanti al “Tombolone di Natale”, in calendario
Sabato 25 novembre, dalle ore 21, nelle accoglienti sale di via Galileo Galilei, 11.
Secondo alcuni studiosi, negli oggetti donati esiste un’anima che li lega al loro autore, rendendoli quasi un prolungamento degli individui. Se il donatore resta anonimo, il dono acquista in pieno il significato di gratuità, libero dal ricevere o esigere di contro una ricompensa. Per sua natura è gesto libero, disinteressato, svincolato da qualunque logica utilitaristica che mette in relazione tra loro i soggetti, indipendentemente dal valore del dono, facendo scattare la molla della reciprocità.
In una società dove tutto ha un prezzo e si può comprare, Su Nuraghe intende favorire la costruzione e il rafforzamento della rete di rapporti interpersonali attraverso il dono in quanto uno dei modi più comuni e universali per creare relazioni umane: fatto sociale totale caratteristico della cultura dell’accoglienza. Un modo simpatico per tenere allenato il grande cuore dei Sardi e quello dei loro amici.
Giovanni Usai