Ha varcato il Tirreno per approdare a Biella, dove sarà presto collocata nell’area del nuraghe Chervu insieme a quelle degli altri comuni sardi, la stele in arenaria locale che riporta il tributo di caduti di Villamassargia (43) alla Prima Guerra Mondiale.
Ad occuparsi della consegna una delegazione di Forestas, che ha fatto arrivare in Piemonte il monolite massargese e quello raffigurante i caduti di Siliqua.
Il progetto, inizialmente riguardante solo i comuni della provincia di Biella, è stato poi ampliato grazie alle istanze del circolo culturale sardo “Su Nuraghe”: nei giorni scorsi il Prefetto di Biella ha infatti esteso l’invito a tutti i comuni piemontesi e ai 377 comuni sardi.
L’iniziativa rientra nel programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Ogni comune potrà scegliere il tipo di pietra sul quale riportare il numero dei propri caduti nella “Grande Guerra”.
“Abbiamo scelto l’arenaria locale per conferire maggior identità territoriale alla nostra stele” spiega il sindaco di Villamassargia, Debora Porrà.
Simone Farris
Nell’immagine: la delegazione di Forestas che ha fatto arrivare a Biella la stele