Altre immagini della raccolta firme
Sabato 9 giugno, dalle ore 15 alle ore 18, a Biella, in via Italia – raccolta firme per Progetto di legge nazionale di iniziativa popolare “Insularità in Costituzione” – presente l’autenticatore Greta Cogotti, consigliere comunale di Biella.
Il giorno della Festa della Repubblica, l’assessore del comune di Biella, Valeria Varnero e la consigliera di maggioranza, Francesca Menegon, si sono alternate nel ruolo di autenticatori durante la raccolta delle firme per il “Progetto di legge nazionale di iniziativa popolare “Insularità in Costituzione”. A Biella, come in Sardegna, continua la mobilitazione per cercare di superare i gravi disagi derivanti dall’insularità.
La Costituzione del 1948 contemplava al terzo comma dell’art. 119 un puntuale riferimento all’insularità. Le isole venivano considerate realtà svantaggiate dal punto di vista geografico, economico e sociale, da valorizzare ed alle quali destinare incentivi. Tutto ciò fu oggetto di un importante dibattito nei lavori dell’Assemblea costituente. Il legislatore costituzionale del 2001 ha, “sprovvedutamente”, eliminato dall’art. 119 ogni riferimento all’insularità, senza ridisciplinare la distintiva condizione delle zone insulari, dimenticando la loro evidente condizione di disequilibrio, dovuta alla collocazione nello spazio; situazione che incide sul trasporto, sul commercio, sul diritto alla salute e sull’istruzione.
Sotto gli occhi di tutti è l’impennata dei prezzi “liberalizzati” delle compagnie navali: esosi per chiunque voglia raggiungere le località insulari dello Stato unitario; intollerabili e non più sostenibili per chi è nato o vive nelle isole.
Simmaco Cabiddu
Nell’immagine: Biella, pubblico banchetto raccolta firme con l’autenticatore Valeria Varnero e con Francesca Menegon.