Domani, di buon mattino, una delegazione della Comunità sarda di Biella sarà ricevuta dal vescovo mons. Gabriele Mana per la consegna delle “filadas”, palme artisticamente intrecciate da portare in processione il giorno successivo. In continuità di Fede e cultura, la massima autorità religiosa, il cappellano di Su Nuraghe, don Ferdinando Gallu ed alcuni presbiteri riceveranno dalle mani dei Sardi piccoli capolavori vegetali, arte popolare effimera che rimanda al solenne ingresso di Gesù in Gerusalemme pochi giorni prima della sua passione e morte. L’antico gesto di devozione è atto concreto risalente a quelle radici giudaico cristiane di cui sovente si parla. Nel dono, inoltre, sono comprese valenze che rinviano al virtuoso circuito di doni materiali e immateriali da cui discende il ringraziamento di Su Nuraghe alle persone consacrate che con loro operano nel territorio della Diocesi.
Simmaco Cabiddu
Nell’immagine: palme intrecciate viste dalla Malpenga