Radici e semantica delle parole sarde, rivisitate mediante i dizionari delle lingue mediterranee (lingue semitiche, lingue classiche). Laboratorio linguistico, di storia e di cultura sarda a Biella
BABALLÓTTU, baballòtti in campidanese è lo ‘stercorario nuragico’, o ‘scarabeo stercorario’, o ‘scarabeo sacro’, detto anche tragamerda perché il suo destino è quello di cibarsi esclusivamente dello sterco degli animali, del quale fa palle grandi come quelle da ping-pong, e le sospinge con le zampe posteriori sino alla tana.
Wagner pone il termine tra le onomatopee, ossia tra le parole che echeggiano il suono prodotto dall’animale. Ma in verità nessuno ha mai sentito alcun rumore provenire da questi coleotteri. Wagner, quindi, “è uscito dal seminato”.
Invero abbiamo un termine accadico calzante, babbilūtum ‘servizio di facchinaggio’, che pare adatto al nostro caso. Però da ulteriore analisi ci viene incontro l’accadico babālu ‘to carry, bring, trascinare, portare’ + sumerico ud ‘sole’, Utu ‘Dio Sole’: composto babāl–ud o babāl–Utu col significato di ‘colui che trasporta il Dio Sole’. Non è un caso che gli Egizi considerassero lo stercorario l’effige del Dio Sole, e lo rappresentarono a milioni di esemplari su anelli, collane, sigilli, dipinti, sculture.
In ogni modo, la base può anche essere la ripetizione esaltativa sumerica bab-bal ‘colui che riporta’ + Utu ‘Dio Sole, Dio del Cielo’ (bal ‘to give back, restituire’). Quindi babballottu, riferito allo scarabeo sacro, indicò in origine ‘colui che riporta Utu nel Cielo’.
Salvatore Dedola,
glottologo-semitista
Nell’immagine: l’incipit “B”, in Giampaolo Mele (a cura di), Die ac Nocte. I Codici Liturgici di Oristano dal Giudicato di Arborea all’età spagnola (secoli XI-XVII), Cagliari: AMD Edizioni, 2009
Anch’io non condivido l’interpretazione di Wagner.
E’ più verosimile la derivazione dal sumerico bab-bal + Utu.
Bene Dedola
Mia madre quado ero piccolo, circa 55 ann fa.. mi cantava una filastrocca che in italiano fa così: babalottu babalottu , quello che va di notte, quello che va di giorno , babalottu nasconditi….e facendo questo imitava con le sue mani un animaletto che camminava sul mio corpo. Quindi ritengo più probabile la versione dello scarafaggio.👍