Alla Scuola Elementare “Aglietti” di Cossato continua la raccolta dati nell’ambito del progetto “Museo delle Migrazioni. Cammini e Storie di Popoli”, condotto dal Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe”, sostenuto da Regione Piemonte e Regione Autonoma della Sardegna, relativo a beni immateriali presenti nel territorio. In questi giorni è in corso la registrazione delle interviste agli alunni delle classi I e V Elementare, parte più prettamente linguistica del progetto, coordinato dalla dott.ssa Chiara Meluzzi, docente e assegnista presso l’Università degli Studi di Pavia, e dal suo giovanissimo team di laureandi e neolaureati.
“Lo scopo di questa parte della ricerca – spiega la dott.ssa Meluzzi – è quello di raccogliere un corpus di dati orali di parlato spontaneo e controllato di bambini e bambine diversi per età ed origine geografica della propria famiglia, risalendo fino ai nonni. Questo perché la nostra lingua e le nostre abitudini linguistiche risentono fortemente del nostro ambiente famigliare, conservando caratteristiche fonetiche particolari a seconda dei diversi gruppi. Con l’entrata nell’adolescenza – continua la docente – queste caratteristiche si possono perdere o comunque vengono modificate: per questo è per noi preziosissimo riuscire a registrare bambini e bambine anche molto piccoli, di 6 anni, per confrontarli poi con i loro ‘colleghi’ che sono già in età pre-adolescenziale”.
Il progetto è anche occasione per mettere alla prova i giovani allievi del corso di Sociolinguistica dell’Università di Pavia, molti dei quali impegnati per la prima volta in una raccolta dati “sul campo”, come si dice in gergo. “Nel complesso è un’esperienza molto utile e formativa per loro, perché possono mettere in pratica le nozioni teoriche apprese ma si scontrano anche con le difficoltà e gli imprevisti che questo tipo di esperimenti pongono sempre” commenta la docente, che poi aggiunge: “In questo caso bisogna dire che sia i bambini sia le maestre Valeria Antico, Lorella De Luca e Maria Teresa Girardi, sono stati davvero eccezionali e ci stanno aiutando tantissimo nel progetto ambizioso di Su Nuraghe, ricco di spunti per ricerche anche negli anni a venire”.
Salvatorica Oppes
Nell’immagine: “Aglietti” di Cossato, indagine linguistica con studenti universitari giovanissimi protagonisti.