Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli di Pettinengo – via Fiume, 12, visitabile tutte le domeniche dalle ore 14:30 alle ore 18:30 – Info e prenotazione: Idillio, 3343452685 – Ingresso libero.
Quando partiamo per recarci altrove, per motivi lavorativi o politici o familiari, portiamo con noi qualcosa che pensiamo possa tornarci utile nel nuovo contesto di arrivo o che, in qualche misura, sia in grado di ricordarci casa. Ciò che portiamo con noi – fotografie, documenti, suppellettili, piccoli attrezzi da lavoro e libri – non solo fanno parte del nostro bagaglio materiale, bensì raccontano e testimoniamo i nostri percorsi.
Con l’intento di lasciare spazio agli oggetti e alle storie da essi raccontate, presso il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli di Pettinengo è stata allestita una sezione dedicata alla memoria delle traiettorie migratorie da e verso il biellese. Spesso sono oggetti di valore – affettivo più che materiale – in grado di dire qualcosa sul nostro conto, sul nostro lavoro, sulla nostra famiglia o di trasmetterci sicurezza. Ne sono un esempio il metro a nastro e svariati manuali di ingegneria edile, appartenuti e utilizzati da chi è partito per motivi lavorativi; il “Poema della famiglia”, a testimonianza e in ricordo delle nozze; la Bibbia, scrupolosamente custodita in una scatola, a dimostrazione di fede e a richiamo di una dimensione spirituale. Ogni oggetto ha, dunque, una storia da raccontare ed è per tale ragione che al Museo di Pettinengo viene lasciato loro ampio spazio di espressione.
Silvia Bigando