La sua è stata una vita di lavoro. Prima di sei fratelli, rimasta orfana, con la sorella minore ha dovuto far da mamma ai quattro fratelli più piccoli, l’ultimo di pochi mesi. Assolto il dovere parentale, nei primi anni Cinquanta la decisione di partire. Prima arriva a Strona; poi si trasferisce definitivamente a Biella per lavorare presso famiglie benestanti, “allogada”, a servizio, accudendo la casa e allevando i figli dei signori.
In quegli anni, particolarmente richieste erano le donne di Sardegna per far da “Tata” nelle case della vecchia e della nuova borghesia emergente, compito che “Tatana” sapeva far bene, formata dalla sua dolorosa esperienza familiare.
Da sempre socia di Su Nuraghe, profondamente legata alla sua Terra e alla sua gente, come le rondini ogni anno faceva ritorno in Sardegna. La vogliamo ricordare con questa fotografia fatta a Orani nell’estate del 2020, sul terrazzo della casa dell’ultimogenito, ultima volta ad aver visitato l’Isola.
Mancata serenamente ai suoi cari, lo annunciano il fratello Mario e la sua famiglia; la sorella Grazia; la nipote Ines con Giuseppe; nipoti e parenti tutti.
Il funerale sarà celebrato nella Cattedrale di Biella lunedì 6 dicembre 2021, alle ore 11:00.
Dopo la funzione religiosa, Sebastiana riposerà nel cimitero di Chiavazza.
Battista Saiu