Dopo breve e sofferta malattia, è mancata all’affetto dei suoi cari Milvia Picciau in Ilari, di 80 anni. Lascia nel dolore il marito Bruno; i figli Elena con Antonio, Davide con Simona; l’amata nipote Sara con Federico; la sorella, il fratello, i cugini, i pronipoti, i parenti e gli amici tutti.
Dolore che colpisce la comunità sarda di Biella, all’interno della quale Milvia era parte attiva da sempre, ritrovando in Su Nuraghe la casa come luogo di genti e di affetti, di cultura e di tradizione.
Indirizzata e garantita alle consorelle biellesi dalle Suore Francescane Missionarie di Susa, era arrivata a Biella nel dicembre del 1963, proveniente dalla Clinica “Villa Elena” di Cagliari con il certificato di “buona condotta” in tasca, indispensabile per accedere a lavorare all’Ospedale di Biella.
Negli abiti tradizionali della nativa Monserrato – con altre “Donne del grano”, come antiche madri – benediceva con il frumento i nuovi nati durante le manifestazioni a Nuraghe Chervu, accogliendoli all’interno della grande famiglia isolana che vive all’ombra del Mucrone. Presente in pubblico negli sfolgoranti vestiti della sua terra a sfilare per le vie della città durante la consegna delle palme a vescovo e a presbiteri, nei pellegrinaggi urbani al sacello di San Giuseppe di Riva, a quello di Oropa e alla parrocchiale di Bioglio presso la cappella dedicata al Beato Fra’ Nicola da Gesturi, è stata sempre attiva soprattutto dietro le quinte, umilmente nelle cucine a preparare l’annuale pranzo benefico dell’Anffas, della festa sarda e dei conviviali incontri in sede.
“Alle 18:45 mamma è volata in cielo”, il triste messaggio della figlia Elena. Che Angeli e Santi, come la Fede ci invita a sperare, accolgano la nostra Socia, accompagnata dal canto del “Deus ti salvet Maria”.
Tra le mani un rametto di mirto e in tasca, quasi antico obolo, alcune conchiglie del Poetto di Cagliari come lasciapassare a conferma, anche tra le pieghe dei vestiti, dell’identità proclamata nel manifesto funebre fregiato dello stemma dei Quatto Mori di Sardegna.
Il Santo Rosario sarà recitato a Biella giovedì 4 marzo alle ore 17:30 presso la Cattedrale di Santo Stefano. I Funerali avranno luogo a Biella Venerdì 5 marzo alle ore 15:00 presso la Cattedrale di Santo Stefano. La cara Milvia sarà accompagnata al Tempio Crematorio Biella.
Battista Saiu
Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia.
Federazione dei Circoli Sardi in Svizzera
Antonio Mura