Scrutando il cielo dopo l’atteso temporale dell’altro giorno, da molti balconi e finestre numerose le istantanee che hanno catturando l’inconsueto evento della formazione di un doppio arcobaleno che abbracciava il Biellese.
Luce e colore che, grazie all’inclinazione dei raggi del sole al tramonto, ha attraversato come tanti minuscoli prismi l’acqua in sospensione creando quel fenomeno ottico dello spettro quasi continuo dell’incantevole luce riflessa e rifratta.
Catturati gli occhi e prescindendo dall’anagrafe che in molti ha fatto riemergere il bambino che è in ciascuno di noi, gli scatti con il sole alle spalle sono stati condivisi e postati su diversi social del Circolo sardo di Biella: gruppi di socialità di auto aiuto attivati all’interno della comunità che fa capo a “Su Nuraghe” per cercare di far fronte a solitudini e a confinamenti domestici.
Immagini come sorrisi, gesti di simpatia, moderne carezze immateriali. In ciascuna di esse è possibile riconoscere elementi identificativi del territorio. Applicazione di nuovi strumenti multimediali messi in campo per cercare di ricreare socialità offesa, rimodulandola al di là di recinti e steccati.
Raccolti in mosaico, ben oltre i cortili di casa, i suggestivi paesaggi vengono estesi ad un pubblico più vasto.
Battista Saiu
Arcobaleno sul Biellese, mosaico di immagini