Arriva dal Comune più orientale della vicina Valle d’Aosta – confinante con quelli di Andorno Micca, di Sagliano Micca, di Biella e di Pollone – la pietra di memoria che verrà collocata a Biella presso l’area monumentale di “Nuraghe Chervu”.
Il Comune di Fontainemore durante la Prima Guerra Mondiale – scrive il Sindaco Speranza Girod – è stato il Comune della Valle d’Aosta con più caduti tra i soldati in rapporto alla popolazione. Partecipare a questa iniziativa – continua il Primo cittadino – è molto importante per onorare il sacrificio di coloro che le vicende belliche condussero alla morte e ricordare i nostri Alpini che per rientrare presso le proprie famiglie utilizzavano proprio il Colle della Barma, il passo che collega Fontainemore con il Biellese.
Da sempre, la montagna è luogo di incontro di Genti e di Popoli; la montagna biellese è ancor oggi consacrata da attraversamenti rituali in quota con processioni quinquennali da Fontainemore ad Oropa. Il Santuario eusebiano alpino di Santa Maria di Oropa, con il venerato simulacro della Vergine Bruna, custodisce molti ex voto “per grazia ricevuta” che illustrano fatti e avvenimenti prodigiosi avvenuti durante il Primo conflitto mondiale.
Simmaco Cabiddu
Nell’immagine, il Sindaco Speranza Girod con la pietra consegnata a Biella.