Laboratorio Linguistico “Eya, emmo, sì: là dove il sì suona, s’emmo e s’eya cantant” – appuntamento: martedì 28 giugno 2022, alle 21:00 ora italiana, ore 16:00 dall’altra parte dell’oceano.
Saranno i versi di Nicola Loi di Ortueri (Nuoro) e quelli di Salvatore Mereu di Tonara a fare da colonna portante all’incontro transoceanico tra il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella e il Circulo Sardo “Antonio Segni” di La Plata.
Continuano gli appuntamenti mensili del Laboratorio Linguistico “Eya, emmo, sì: là dove il sì suona, s’emmo e s’eya cantant”, nati nell’ambito di “Casa Sardegna – gemellaggio tra Nuraghes”, progetto a regia regionale su indirizzo assessoriale di Alessandra Zedda, Vicepresidente e Assessore del Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna.
I testi sono diaponibili sul sito istituzionale del Circolo Culturale Sardo di Biella, sulla pagina FaceBook del Circolo Sardo di La Plata e su diversi media e giornali cartacei. Verranno letti on-line, avvalendosi della piattaforma Zoom.
Quella sarda è lingua ancestrale che, nella contemporaneità, è impiegata nelle relazioni e nella produzione letteraria. I testi proposti da “Su Nuraghe” per l’appuntamento di martedì 28 giugno 2022 sono versi che parlano del tempo presente, quali “S’iscala colorada/ la scala colorata”, di Salvatore Mereu.
Attraverando i millenni nell’immutato ruolo di antico vate, Nicola Loi si chiede: “Si podet mudare su destinu?/Si può cambiare il destino?”, con riferimento al dramma della guerra che ferisce e uccide la popolazione ucraina.
“Litera cun coro/Lettera dal cuore” è un’altra composizione di Nicola Loi in forma di “lettera: con tono elevato, quasi profetico dà indicazioni sul corretto vivere civile.
La partecipazione è libera e gratuita. Questo il lunk per il collegamento:
https://us04web.zoom.us/j/7157400423?pwd=ckNVOUpJQnJNcnZpY3NTQUk5bTFOZz09
Eulalia Galanu
Allegato, locandina