Arrivata a Biella pietra di memoria da Lacco Ameno comune di 4.500 abitanti della città metropolitana di Napoli, situato sull’isola d’Ischia. A corredo del manufatto lapideo, una fotografia che ritrae il sindaco Giacomo Pascale e consigliera Carmela Monti, di origini sarde che, sotto la lapide commemorativa dei Caduti lacchesi della Prima e Seconda Guerra Mondiale, posano con la lastra di pietra in basalto rappresentante il “Fungo”, simbolo del comune di Lacco Ameno, indicante il numero dei Caduti.
“Rispondendo all’appello inoltrato dalla Prefettura di Biella per il completamento dell’area monumentale ‘Nuraghe Chervu’ quale memoriale dei Caduti della Prima guerra mondiale, il Comune di Lacco Ameno – scrive il primo cittadino partenopeo – aderisce ad un’iniziativa importantissima, volta a cristallizzare nella storia il ricordo dei propri concittadini che persero la vita in occasione del conflitto bellico. Pertanto, la nostra Amministrazione inoltra alla Città di Biella una pietra recante il numero dei lacchesi che perirono al fronte: in tal modo, anche Lacco Ameno sarà presente all’interno del lastricato commemorativo composto da pietre provenienti da tutta Italia.
Mai come in questo periodo storico – continua il sindaco Pascale – è fondamentale ricordare la brutalità delle guerre e le conseguenze che comportano, a partire dalla perdita delle vite umane. Pertanto, ringraziamo la Prefettura, la Città di Biella, il Circolo culturale sardo ‘Su Nuraghe’ e quanti sono impegnati nell’iniziativa, per la dedizione con cui daranno lustro alla memoria dei nostri cari”.
N.S.
Nell’immagine, il Sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale e la consigliera Carmela Monti davanti ai monumento ai Caduti con la pietra inviata a Biella