In data 16 ottobre il Presidente dell’Associazione Biellese Apicoltori Paolo Detoma ed il suo vice Massimo Capellupo, accompagnati da Battista Saiu, Presidente del Circolo sardo “Su Nuraghe” si sono recati all’Oasi delle Api – “casiddos de Nuraghe Chervu”, per controllare lo stato delle famiglie prima della pausa invernale: è stata valutato il numero delle api e la consistenza delle scorte di miele e polline visto che non ci saranno più fiori da bottinare fino a primavera e le api dovranno arrangiarsi con quello che hanno accumulato nella bella stagione.
La situazione di entrambe le famiglie presenti è da considerarsi ottimale: arnie molto popolate, scorte più che abbondanti. Sicuramente hanno contribuito le semine di essenze mellifere nell’area antistante anche grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che ha aderito al progetto “+ Api. Oasi fiorite” per la biodiversità; ma se le api stanno bene anche l’ambiente è pulito e questa è una bella notizia per la nostra città
Eulalia Galanu
Nell’immagine, controlli prima della pausa invernale all’Oasi delle Api “casiddos di Nuraghe Chervu”, alveari di “Nuraghe Chervu”