Sabato 11 febbraio 2023, con inizio alle ore 19:30, è possibile partecipare al Carnevale dei Sardi di Biella: a tavola per la gran favata, piatto ricco della cucina povera contadina. Preparata a base di legumi, la favata sarda fa il paio con le fagiolate biellesi, comprese le immancabili tradizionali lenticchie, diffusamente consumate nella notte di capodanno. Favate e fagiolate cucinate nella stagione più fredda dell’anno risalirebbero al cibo rituale preparato in ricordo dei trapassati, piatto ancora presente per trasferimento nell’Europa divenuta cristiana nelle tavole dei morti, apparecchiate nella notte del 2 novembre. Originariamente, preparati a base di legumi venivano offerti e consumati sulla tomba dei trapassati il 21 febbraio, durante i “Feralia”, al termine dei “Parentalia”, periodo di purificazione che iniziava il 13 febbraio.
Con la cristianizzazione, dell’insolito banchetto a base di legumi permane preparazione e condivisione pubblica del cibo a cui partecipavano senza distinzione di classe “schiavi e padroni” in allegria, mangiando e bevendo pane inzuppato nel vino.
Piatto antico, dunque, con innumerevoli ricette; quello preparato dai cuochi di Su Nuraghe è arricchito di cotenna, zampini e costine di maiale. Nell’occasione, sarà possibile gustare anche dolci del Carnevale isolano. Prenotazioni fino ad esaurimento posti, Anna, 3472322175)
Giovanni Usai
Allegato: locandina; favata di “Su Nuraghe” (archivio)