“L’apicoltura è considerata un’ attività di interesse nazionale utile per la conservazione dell’ambiente naturale, dell’ecosistema e dell’agricoltura in generale ed è finalizzata a garantire l’impollinazione naturale…” Così recita l’articolo 1 della Legge 24 dicembre 2004 n. 313 che la disciplina. Per incentivarla, però, bisogna innanzitutto fermare l’attuale declino delle api dovuto a vari fattori tra cui pesticidi, perdita di habitat, monocolture, parassiti, malattie e cambiamenti climatici. Fortunatamente c’è una consapevolezza crescente nella popolazione sull’importanza delle api per l’uomo e per l’ambiente, anche grazie alle molte aziende che su questo tema hanno basato le loro campagne pubblicitarie, tanto da sollecitare sempre più persone a volersi cimentare nel loro allevamento sperando di poter dare una mano alla loro conservazione e magari produrre qualche chilo di miele. Purtroppo difficilmente ci si rende conto delle difficoltà cui si va incontro e delle responsabilità che ci si assume nei confronti dei colleghi che operano nelle vicinanze. A differenza di altre attività non possiamo quindi parlare di hobby bensì di “allevamento famigliare”, poiché anche chi ha un solo alveare deve possedere le competenze di base di un professionista soprattutto per quel che riguarda la salute e il benessere delle api stesse.
Per questo l’Associazione Biellese Apicoltori e il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe”, che ne condivide finalità e scopi e che ha dato la disponibilità di utilizzo dei propri locali, organizzano un corso di apicoltura su due livelli. Il primo livello è dedicato a chi vuole cimentarsi in questa disciplina e riguarda i principi elementari dell’apicoltura mentre il secondo livello, dedicato a chi le api già le possiede, affronta le attuali problematiche su cui ogni giorno ci dobbiamo confrontare
Il corso inizierà venerdì 16 febbraio dalle ore 21,00 alle ore 23,00, proseguirà per i successivi quattro venerdì e si svolgerà presso il Circolo culturale “Su Nuraghe” a Biella in via Galileo Galilei 11 (interno cortile)
I docenti del corso saranno il dr. Giorgio Bello, docente di Agraria presso l’Istituto “Vaglio Rubens” di Biella, vice-Presidente dell’Associazione Biellese Apicoltori e il dr. Paolo Detoma, Presidente della stessa.
Il corso è gratuito ma per l’accesso al Circolo è necessario essere tesserati. Il costo del tesseramento è euro 20,00. Il tesseramento consentirà di frequentare il Circolo durante tutto l’anno e partecipare a tutte le riunioni che l’Associazione e il Circolo concorderanno di organizzare durante il corso dell’anno.
Gradita ma non necessaria la prenotazione (info: Anna, 347 125 7464)
Con l’avvento della bella stagione sarà possibile fruire anche di lezioni pratiche in apiario presso la “Oasi delle Api, casiddos de Nuraghe Chervu”, la struttura presente a Biella in corso Lago Maggiore.
Eulalia Galanu
Nell’immagine, famiglia di api in salute