Immagini e testi di “Su Calendariu 2024” del Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” ci accompagnano nello scorrere dei mesi, con sensibilità sociale e naturalistica attraverso didascalie di Lucio Bordignon e di due studenti universitari: Martina Cadin e Leonardo Siddi. Insieme hanno fornito testi e foto, a completamento delle immagini di Walter Caterina, anch’egli valente fotografo naturalista.
Il declino delle libellule.
L’Orthetrum cancellatum (Frecciazzurra puntanera), è una libellula comune sia in Piemonte che in Sardegna. Frequenta un’ampia serie di ambienti acquatici, anche quelli senza vegetazione ripariale. I maschi pattugliano insistentemente il loro territorio difendendolo dagli altri maschi. Volano radente all’acqua e si posano anche a terra. Controllano la deposizione delle femmine, in modo che non vengano fecondate da altri maschi, come fanno molte specie a lei imparentate.
In Piemonte è presente in tutta la pianura, dove frequenta anche ambienti di acqua debolmente corrente, quali fiumi e canali irrigui, oltre a molti ambienti d’acqua ferma, compresi quelli artificiali, come i laghetti di cava o gli stagni appositamente ricreati all’interno di aree protette o aree produttive dismesse. Ambienti del genere si trovano anche in ex miniere a cielo aperto appartenenti al “Gruppo Minerali Industriali”, sia in Piemonte che in Sardegna. È visibile da fine primavera a metà autunno.
Martina Cadin e Leonardo Siddi
Nell’immagine, Frecciazzurra puntanera femmina – Orthetrum cancellatum – foto di Leonardo Siddi