Prosegue presso il Circolo Culturale Sardo di Biella il corso di apicoltura promosso dall’Associazione Biellese Apicoltori. Nella serata del 28 febbraio il Presidente dott. Paolo Detoma ha mostrato le attrezzature di base indispensabili per iniziare l’attività spiegandone le modalità d’uso e mettendo a confronto le varie versioni presenti sul mercato. È poi stato fatto vedere dal vivo come inserire correttamente all’interno dei telai di legno il foglio cereo che è la parte centrale dei favi da cui inizia la costruzione delle cellette da parte delle api. Di seguito, ai partecipanti al corso sono state distribuite bottiglie di birra, gentilmente messe a disposizione da birrifici e rivenditori di bevande, da utilizzare quale miglior esca per il monitoraggio e la cattura del calabrone asiatico.
Nella prossima serata di venerdì 7 marzo, con inizio alle ore 21:00, si parlerà dell’acaro varroa, il parassita delle api che da quarant’anni è presente sul nostro territorio ed ancora oggi è direttamente o indirettamente il maggior problema dell’apicoltura italiana
Il corso è gratuito ma, per l’accesso al Circolo, è necessario essere tesserati.
Il costo annuo del tesseramento è € 20,00. Il tesseramento consentirà di partecipare a tutte le attività del Circolo e alle riunioni che l’Associazione programmerà nel corso dell’anno.
Eulalia Galanu
Nella foto, Biella, Oasi delle Api, “casiddos de Nuraghe Chervu”, trattamento contro la varroa.