“Su Nuraghe Calcio Biella” torna alla vittoria: sport, etica e memoria al San Biagio

descrizione

BIELLA – Una serata di sport, emozioni e riflessione quella vissuta martedì 22 aprile 2025 al Centro Sportivo San Biagio di Biella, in via Fratelli Enrico (Nello) e Carlo Rosselli, dove si è disputato l’atteso incontro di recupero tra Su Nuraghe Calcio Biella e Ghenez. Un match che va ben oltre il semplice risultato sul campo, testimoniando ancora una volta quanto il calcio possa essere veicolo di valori morali, educativi e sociali.

La squadra di casa, “Su Nuraghe Calcio Biella” – diretta da Gaspare Carmona e guidata in panchina da Andrea Savoi con il supporto tecnico di Gaetano Pitarresi – ha conquistato una vittoria fondamentale per la corsa ai playoff del campionato provinciale organizzato da “R” (Ricreativo Calcio Biella) e A.S.C. (Attività Sportive Confederate), ente riconosciuto e patrocinato dal C.O.N.I., presieduto da Pino Lopez. L’avversaria di turno, la compagine del “Ghenez”, è scesa in campo con la direzione di Luca Quaglia e la guida tecnica di Michael Denaro.

Il risultato finale parla chiaro: 4-2 per la squadra dei Quattro Mori. In rete per “Su Nuraghe” Andrea Crescenzio, Franco Marangon e una brillante doppietta di Lorenzo Cremonte. Per Ghenez, i gol di Cristian Ippolito e Samuel Vaccaro hanno acceso la speranza, ma non sono bastati ad arginare l’energia della squadra di casa.

Un minuto di silenzio che vale più di mille parole

La partita è iniziata con un momento di profondo raccoglimento: un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco, recentemente scomparso. Un omaggio intenso e suggestivo, accompagnato dal suono delle campane della vicina chiesa parrocchiale che intonavano l’Ave Maria serale. Sul volto dei giovani atleti, lo sguardo serio di chi comprende che il tempo è prezioso, come ricorda la frase latina incisa su un vicino campanile: “Omnes feriunt, ultima necat” – “Tutte le ore feriscono, l’ultima uccide”. Un motto attribuito a Seneca il Vecchio, che invita a riflettere sul valore della vita, specialmente per chi è nel pieno della giovinezza.

Sport come palestra di vita

“Anche se siamo partiti un po’ impacciati – ha commentato il mister Savoi sui social nel post gara – poi abbiamo disputato una buona partita, con qualche errore di troppo sotto porta. Ma abbiamo ottenuto ciò che cercavamo: i 3 punti che ci tengono in corsa per i playoff”. Poi, lo sguardo al futuro: “Ora testa alla prossima partita, che potrebbe essere decisiva per il nostro campionato! Forza ragazzi, forza Su Nuraghe!”

Un gesto di solidarietà che va oltre la competizione

Durante l’incontro, il massaggiatore di Su Nuraghe, Filippo Gugliotta, ha offerto il suo supporto non solo ai giocatori della propria squadra, ma anche agli avversari del “Ghenez”. Un gesto che testimonia l’importanza dell’assistenza e del benessere di tutti gli atleti, indipendentemente dalla maglia indossata, e che incarna i valori di solidarietà e rispetto che lo sport dovrebbe sempre promuovere.​

Oltre ai gol e alla tattica, emerge un’altra vittoria: quella dello spirito sportivo e dell’educazione attraverso il gioco. In un contesto amatoriale, ma strutturato e riconosciuto, lo sport si conferma scuola di vita, dove si impara il rispetto delle regole scelte e condivise, la disciplina, il lavoro di squadra e la solidarietà. Valori fondamentali per la formazione di cittadini consapevoli e responsabili.

Il prossimo appuntamento

“Su Nuraghe Calcio Biella” tornerà in campo martedì 29 aprile 2025, alle ore 21:00, al Centro Sportivo Sportec Center di Gaglianico (via Napoli 1), dove affronterà il “Pizza Flash” in un match che potrebbe risultare decisivo per il destino della squadra in questo avvincente girone di ritorno.

Lo sport come passione, ma anche come impegno civico e culturale: questo è il messaggio che da Biella arriva forte, nel segno dei Quattro Mori e di una Sardegna che, anche fuori dall’Isola, continua a fare scuola.

Efisangelo Calaresu

Nelle immagini, atleti e dirigenti di “Su Nuraghe Calcio Biella” e di Ghenez” prima della partita e durante il minuto di silenzio.

descrizione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.