Nella piovosa mattinata di domenica 26 gennaio 2025, a Biella, presso l’area monumentale di “Nuraghe Chervu” si è svolto il rito dell’Alzabandiera, organizzato dal Nucleo biellese dell’Associazione Nazionale Brigata “Sassari”, intitolato al “Capitano Emilio Lussu”, guidato dal Responsabile Fiduciario, Francesco Fosci.
Al suo fianco il presidente di “Su Nuraghe”, Battista Saiu a rappresentare con alcuni soci del Circolo sardo la numerosa comunità isolana che vive all’all’ombra del Mucrone. Sul pennone più altro è stato innalzato il Tricolore alla presenza delle insegne del Nucleo “Sassarino” biellese. Dopo l’inno nazionale, accanto al monumento che ricorda i Caduti sardi e i Caduti biellesi, è stata deposta la corona di alloro e data lettura delle motivazioni del conferimento delle due Medaglie d’Oro al Valor Militare ad entrambe le bandiere del 151° e 152°. I due Reggimenti Fanteria Brigata “Sassari” vennero citati sul Bollettino Ufficiale n. 981 del 30 gennaio 1918 in relazione ai fatti dei “Tre Monti”: Col del Rosso, Col d’Ecchele e Monte Valbella, sull’Altopiano dei Sette Comuni, in Provincia di Vicenza.
Il 28 gennaio, nella ricorrenza dell’anniversario della battaglia dei “Tre Monti” (28-31 Gennaio 1918), viene celebrato dalla Brigata “Sassari” come “Festa delle Bandiere” in ricordo dei fatti d’arme che segnarono la riscossa italiana dopo gli infausti giorni di Caporetto. Gloria italiana e vanto dei soldati sardi, che segnano la ripresa operativa e morale del Regio Esercito Italiano. Caso rimasto unico nella storia delle Forze Armate.
Giovanni Usai
Nell’immagine, Biella, Nuraghe Chervu, Festa delle Bandiere 2025