Venerdì 16 e sabato 17 luglio, la Comunità dei Sardi di Biella ha accolto l’invito del Sindaco di Sordevolo, Riccardo Lunardon e del Presidente del Teatro Popolare di Sordevolo, Carlo Pedrazzo a partecipare alle manifestazioni di saluto ed accoglienza per l’arrivo del Cardinale Tarcisio Bertone, SDB, Segretario di Stato di Sua Santità, in Visita Ufficiale nel Territorio biellese.
Venerdì 16, una nutrita delegazione guidata dal Presidente di Su Nuraghe, ha partecipato all’opera teatrale “La Passione 2010”. La Sacra rappresentazione, che con cadenza quinquennale coinvolge gli abitanti del dinamico Comune alpino (oltre quattrocento gli attori non professionisti partecipanti), si è svolta nell’anfiteatro intitolato a Giovanni Paolo II.
Il pomeriggio del giorno successivo, sulla scena della rappresentazione della “Passione di Cristo”, è stato allestito lo spazio sacro per la celebrazione liturgica presieduta dal Cardinal Bertone, officiata dai massimi Presbiteri della Diocesi, primo fra tutti il Vescovo Mons. Gabriele Mana e il suo predecessore Mons. Massimo Giustetti.
Le donne del Gruppo di preghiera di Su Nuraghe che periodicamente intonano “Su Rosariu cantadu”, guidate dal Cappellano Don Ferdinando Gallu, hanno partecipato al culto divino con il capo velato di bianco quale segno di devozione e di rispetto.
Tra pubblico ed altare, a fianco delle bandiere religiose dell’antica Confraternita della Santissima Trinità di Biella Centro, i Fucilieri di Su Nuraghe hanno inalberato lo stendardo processionale raffigurante “Sant’Eusebio da Cagliari che presenta N.S. di Oropa con ai piedi due angeli che sorreggono lo scudo dei Quattro Mori di Sardgnai”, opera di Irene Rossi, vessillo benedetto da Bertone dieci anni fa.
Il 30 aprile 2000, in occasione dell’Anno giubilare, l’attuale segretario di Stato vaticano venne invitato dalla Comunità sarda di Biella nella suggestiva cornice di Candelo in Fiore per presentare gli atti del Convegno nazionale “Eusebio da Cagliari, alle sorgenti di Oropa”, giornate di studio organizzate ad Oropa dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe nel settembre 1996 in occasione dell’Anno eusebiano (1650° anniversario della nomina del sardo Eusebio sulla cattedra di Vercelli); le celebrazioni eusebiane vennero indette dall’allora Arcivescovo di Vercelli Mons. Tarcisio Bertone.
L’importante assise (e la successiva la presentazione degli Atti), venne organizzata in collaborazione con le Università di Cagliari e di Sassari, di Torino, di Vercelli e di Urbino, la Facoltà Teologica della Sardegna e l’Università Pontificia Salesiana di Roma.
Un’amicizia antica tra la Terra biellese e la Sardegna che continua, alimentata da oltre un millennio, rinsaldata e rinvigorita nel tempo presente attraverso la continuazione del percorso di fede e di cultura, sulle orme dell’antesignano Sant’Eusebio da Cagliari Patrono del Piemonte.
Giovanni Usai
