Gattinara, Chiostro parrocchiale di San Pietro – Mostra storica documentaria – “Garibaldi dopo Garibaldi – Garibaldi e la Sardegna” – visitabile sabato 10 e domenica 11 settembre, dalle ore 10 alle ore 22 – ingresso libero.
Sabato 10 settembre, alle ore 11, a Gattinara, all’interno della “Festa dell’Uva”, nuova tappa della mostra storica documentaria “Garibaldi dopo Garibaldi – Garibaldi e la Sardegna”. La rassegna, allestita dall’Associazione “Cuncordu” nel suggestivo chiostro parrocchiale di San Pietro, in via Gioberti, 9, a Gattinara, sarà visitabile sabato 10 e domenica 11, dalle ore 10 alle ore 22, con ingresso libero.
La mostra è costituita da 50 pannelli di cui 24 curati dell’Associazione Veterani e Reduci Garibaldini di Riofreddo; 9 realizzati dall’Istituto per la Storia del Risorgimento, Comitato di Cagliari, mentre 17 pannelli sono prodotti dai Circoli della Circoscrizione Nord-Ovest, coordinati dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella con la consulenza scientifica del dott. Gianni Cilloco, dott. Diego Presa, dott. Paolo Bullita, prof. Battista Saiu e dall’Associazione Culturale “Cardinal Mercurino” di Gattinara.
La rassegna, messa a disposizione dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro, è inserita nelle manifestazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e celebra la figura dell'”Eroe dei due Mondi” nel contesto della storia nazionale.
Il nucleo principale della mostra proviene da Cagliari – realizzato attraverso la consulenza scientifica del prof. Tito Orrù dell’Università di Cagliari e della prof. Annita Garibaldi Jallet, pronipote del condottiero – è dedicato alla figura di Giuseppe Garibaldi ed alla storia della sua famiglia.
La terza sezione che racconta il processo storico dell’Isola di Sardegna – dalla creazione del Regnum Sardiniae et Corsicae da parte di Bonifacio VIII, fino alla nascita della Repubblica Italiana, passando per il Regno d’Italia – viene via via incrementata ad ogni nuova tappa espositiva ed è riservata al soggiorno a Biella e dintorni del Generale alla guida di circa 3.500 Cacciatori delle Alpi, durante l’inizio della Seconda Guerra d’Indipendenza. La parte riguardante Gattinara, curata dall’Associazione “Cuncordu”, racconta del 20 maggio 1859, quando Garibaldi con i Cacciatori delle Alpi, proveniente da Biella, giunge a Gattinara seguendo la strada ai piedi della collina.
Alle ore 11 di sabato 10 settembre, il dott. Maurizio Sechi, presidente dell’Associazione “Cuncordu” di Gattinara, inaugurerà la mostra seguito dai saluti dell’avv. Daniele Baglione e della dott.ssa Luisa Cerri (Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Gattinara), unitamente a quelli di un rappresentante dell’Associazione Culturale “Cardinal Mercurino” di Gattinara.
Saranno presenti il prof. Battista Saiu e il dott. Gianni Cilloco che illustreranno brevemente la rassegna. Infine, i ringraziamenti da parte del presidente di “Cuncordu” e l’immancabile rinfresco con degustazione di prodotti tipici sardi.
Simmaco Cabiddu