Alle prime ore del 10 aprile 2010, all’età di soli 44 anni, è morto a Biella Enrico Maolu.
Lascia nel dolore la famiglia naturale e la grandissima famiglia allargata, formata da tantissimi fratelli, amici e compagni.
Figura importante dell’associazionismo biellese, faceva parte del Comitato che annualmente organizza il Carnevale cittadino.
Il suo cuore, grande e generoso, batteva ancora più forte per la Sardegna, sua Terra di origine. Per quasi tre lustri ha ricoperto la carica di Vicepresidente del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe.
Non battezzato, con nome spirituale Suriananda, “Beatitudine del Sole”, era profondamente compassionevole, sensibile ai bisogni dei più deboli: sosteneva concretamente i bambini poveri ed orfani dell’India per dare loro cibo e istruzione, coinvolgendo nella raccolta fondi l’Associazione dei Sardi di Biella. Sovente, negli ultimi anni, si recava personalmente in India a consegnare direttamente il ricavato delle collette nelle mani di altri uomini e donne impegnati ad aiutare gli ultimi della Terra.
Giovane uomo dallo spirito libero, anarchico di grandi ideali, portava, unitamente agli amici delle Associazioni di Volontariato, il ricavato delle offerte a Padre Georg Mouttahparambilla della Casa Madre Thomas Vailatt, Missione Salesiana Don Bosco di Bangalore, in Kerala, India del Sud; a Suor Maria Giuditta delle Suore Rosminiane di Maracaibo che aiuta fattivamente i “meninios da rua“, i ragazzi più poveri o orfani che vivono nelle Favelas venezuelane ed ai bambini della scuola primaria induista di Khajuraho, nel Madhia Pradesh, India del Nord, opera fondata dal Bramino indiano Ram Prakash Sharma, Yogi erudito, sensibile e rimpianto Guru, scomparso lo scorso Settembre.
Fin da giovanissimo, issando personalmente le insegne libertarie, saliva annualmente sul Monte Rubello per tramandare il ricordo e rendere omaggio a Fra’ Dolcino e Margherita, organizzando con la Casa di studi Dolciniani, presieduta allora da Gustavo Buratti Zanchi, importanti opere di restauro del monumento all’eresiarca eretto sulla cima del Monte Massaro.
Il suo giovane corpo è stato composto con gli abiti tradizionali di Sardegna, la bandiera dei Quattro Mori e quella degli Anarchici; le mani unite stringono un ramoscello di mirto fruttato.
Lunedì 12 aprile, alle ore 10, Enrico verrà salutato nel cortile della sua abitazione prima di proseguire al Tempio crematorio di Aosta.
Per Sue espresse disposizioni, quando le Leggi lo permetteranno, le sue ceneri saranno versate sul Gange, portate in cima al Gennargentu e sparse ai piedi della grande sughera di Nuraghe Chervu di Biella: così, nel rifiorire di nuove primavere, rimarrà ancora con fratelli, amici e compagni.
Non fiori. Eventuali contributi in ricordo di Enrico, raccolti sul c/cp 12892113 intestato a: Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe, saranno devoluti in beneficenza.
Battista Saiu
Mi unisco al dolore e porgo le più sentite condoglianze ai familiari e ai membri del circolo culturale “Su nuraghe”.
Prof. Mario Maritano
Preside-Decano della Facoltà di Lettere Cristiane e Classiche
Università Pontificia Salesiana
P.za dell’Ateneo Salesiano, 1
I – 00139 ROMA (RM)
Mi addolora immensamente questa notizia ,porgo le mie condoglianze e quelle della mia famiglia.
ENRICO RESTERA’ SEMPRE NEI NOSTRI CUORI !
Ai familiari, ai soci e membri di “su nuraghe” ai compagni tutti di Enrico giungano le più sentite condoglianze. Pino Todde e famiglia.
UNITAMENTE AL DOLORE DELLA FAMIGLIA DEL CARO ENRICO SENTITE CONDOGLIANZE DA EZIO E PAOLA
Sono spiacente per la Vostra perdita e nell’occasione Vi facciamo le nostre condoglianze.
Mi spiace anche se non lo conoscevo
ciao, Carlo
Ci dispiace tanto per la triste perdita.
Ci uniamo nel dolore a tutti
voi.
Un abbraccio
Maria Teresa
Caro Battista ho saputo anch’io ieri della morte di Enrico, anche se lo conoscevo solo di vista sono vicino a voi e alla sua famiglia…
un abbraccio,
Stefano Avantario
questa triste notizia mi lascia senza parole.enrico lo conoscevo da 30 anni.quante serate insieme quante giornate a divertirci.mi manchera’.mi unisco al dolore della sua famiglia.un abbraccio.paolo brusa e barbara.
Enrico era un persona bella e grande; il suo sorriso era sempre splendido e rifletteva la gioia che aveva dentro il suo cuore, lasciandotene sempre un po’ ogni volta che lo si incontrava.
Mi unisco al dolore di tutti Voi.
Matteo Grotto
Agli amici del Circolo sardo “Su Nuraghe” di Biella
perché vogliano trasmettere ai familiari di Enrico Maolu
le mie più sentite condoglianze
Paolo Pulina,
Santa Giuletta (Pavia)
Gentile Sig. SAIU, sono stata profondamente colpita dalla notizia della morte di Enrico Maolu, l’ho conosciuto la sera della cena di Fiorella. Non posso certo dimenticare il suo sorriso e la sua gentilezza, lo ricordo seduto accanto a Lei … non posso credere che non sia più tra voi ! 44 anni sono troppo pochi per andarsene e lasciare la famiglia, il lavoro, gli amici … insomma tutto il suo mondo. La prego di estendere le mie condoglianze alla famiglia e a voi tutto il rincrescimento per la perdita di un amico veramente insostituibile. Dio gli darà certamente un posto accanto a Lui e da lì lui potrà certamente essere ancora la guida che fu tra noi. Grazie per la sua cortesia, rinnovo il mio sincero rincrescimento, la saluto cordialmente.
Giuliana Pedroli Piras
Condoglianze alla famiglia ed a tutti voi per la scomparsa di Enrico Maolu, da parte dell’Associazione Bersaglieri di Biella e mia personale.
Da quanto leggo, è stata una persona importante per voi e per il vostro Circolo, che ha lasciato il segno.
Giuliano Lusiani
Caro Battista,
porta le mie personali condoglianze alla famiglia dell’amico Enrico.
Il suo passaggio non e stato vano, ma un vero segno di grande esempio di grande onestà.
Sono vicino con il cuore all’amico della semplicità.
Un abbraccio,
max
Condoglianze alla famiglia Maolu da tutti i soci del Circolo Culturale Sardo “4 MORI” di OULX TO
Ciao Battista,
ti prego di porgere le condoglianze e la più sentita vicinanza ai cari di Enrico.
Gianni Cilloco e famiglia.
Esprimo le mie più sentite condoglianze,
Davide
Non conoscevo Enrico. Ho letto poco fa chi era e chi è stato. Uno spirito libero che mancherà certamente a chi lo ha conosciuto e a chi come me avrebbe voluto conoscerlo. E’ cosi raro avere dei tesori come lui. Il mondo dovrebbe esserne più ricco… certamente egli è ancora presente e il suo spirito libero fluttua nell’aria rinfrescando e arricchendo le menti più sensibili.
Alba
Commosso per la perdita di un forte, aperto ed esemplare spirito
libertario, romantico e umanitario, quale era Enrico Maolu, del quale conservo notizia, mi unisco ai sentimenti espressi da Vostro sentito documentato messaggio-ricordo ed auspico per Enrico Maolu memoria futura sarda nel Gennargentu, indiana nel Gange e biellese nella sughera di “Nuraghe Chervu”.
Condoglianze alla famiglia naturale e allargata, col Presidente e i soci de “Su Nuraghe” di Biella.
Cordialità e saluti da Tito Orrù
Le persone come Lui non muoiono per sempre, solo si allontanano.
Lo sentiremo sempre nel nostro cuore.
Stefano Urru
Alla Famiglia di Enrico Maolu e alla Associazione Su Nuraghe
Giungano le più sincere congratulazioni per la scomparsa di una persona che avrei voluto conoscere.
Con affetto
Giovanni Deias
Molto spiaciuti per la prematura morte di Enrico porgiamo le nostre sentite condoglianze.
Comitato Arci di Biella
Carmen Raimondo, componenti del direttivo e ufficio.
Caro Enrico non avrei mai voluto scriverti in questa maniera ma purtroppo il destino ha giocato ancora un’ennesima volta male. Ti ringrazio x tutte le volte che ci sei stato vicino specie nell’ultimo periodo e voglio ricordarti cosi semplicemente com’eri una persona buona, cordiale e positiva. Spero che abbia raggiunto quella serenità che tanto cercavi e che in qualche modo a chi ti ha conosciuto infondevi. Ciao ENRI e grazie ancora. Un’abbraccio alla sua famiglia a Elena e a tutto il circolo. Antonella e Lorenzo
Da parte del circolo “G.Dessì” di Vercelli
sentite condoglianze per la perdita del vostro
carissimo socio
Dino Musa
Carissimo Battista
Ti faccio le mie condoglianze per la dipartita del tuo amico Enrico MaoIu, che mi sembra di aver incontrato solo due volte, una a Oschiri in occasione della mostra per la Sardammonia, e l’altra volta, seppur di sfuggita a Cagliari, non ricordo in quale occasione. Mi era apparso come un tipo alquanto taciturno, per cui non ero riuscito a farmi un’idea precisa, a parte il fatto che fosse tuo collaboratore e amico, L’aspetto non era di persona in perfetta salute, però questo non vuol dire. Persone dall’aspetto più che florido, magari un giorno muoiono e nessuno sa perché. Apprendo da te le sue doti di benefattore che non conoscevo e penso, ora, che pur nel suo agnosticismo, mettesse in pratica quel detto che in beneficenza la mano destra deve ignorare quello che fa la sinistra, intendendo che chi fa veramente il bene non si reclamizza, ma lo fa silenziosamente, quasi di nascosto. Se c’è il paradiso e c’è un premio per le anime buone la sua anima sarà sicuramente colà.
Ti abbraccio con affetto in questo momento triste.
Paolo
Partecipi al vostro dolore e famiglia Maolu per la perdita del caro Enrico venutovi a mancare a questa giovane età.
Coraggio a voi per la perdita di un socio cosi importante per i suoi valori, non sarà facile sostituirlo.
Ciao Battista ti abbrazu cun affetu, a si biri alluegusu.
Franzisku Saddi de su circulu Amedeu Nazzari de Bareggiu
Una triste notizia. Era (è) una brava persona.
Mirko e famiglia.
Ciao Battista
In situazioni come queste, è sempre difficile trovare le parole per esprimere il proprio cordoglio.
Non conoscevo Enrico personalmente, anche se ho avuto modo di incrociarlo alcune volte.
Ti chiedo la cortesia, a nome del Direttivo dell’Associazione Cuncordu, di portare le nostre sentite condoglianze ai cari di Enrico.
Grazie.
Maurizio.
Associazione CUNCORDU
Corso Vercelli, 260 – 13045 Gattinara (Vc)
http://www.cuncordu.it
Ciao Enrico.Ci siamo conosciuti e persi di vista molti anni fa. La notizia della fine del tuo cammino in questa vita mi addolora molto,almeno quanto non aver capito che grande uomo sei stato.
Grazie per tutto ciò che hai fatto, hai reso il mondo migliore.
Rita
Mi dispiace tantissimo… Enrico mi era sempre piaciuto..
l’ultima volta che lo visto gli avevo dato un libro sull”india di Pasolini.
Che il suo spirito voli nella luce
Chiara Corbelletto
Profondamente addolorati partecipiamo al dolore della famiglia,
insieme agli amici di Porto Conte,
Linda & Cesare
Ringraziamo tutti per il cordoglio e l’affettuosa partecipazione al nostro grande dolore.
Enrico continuerà a vivere nei nostri e nei vostri cuori perchè come ha scritto Stefano “Le persone come lui non muoiono per sempre, solo si allontanano”… ma solo fisicamente, nel profondo continuano ad esserci vicine e ad unirci anche se non ci conosciamo
Famiglia Maolu
Enrico vivrà sempre nei nostri cuori e nel ricordo della splendida persona che con la sola presenza arricchiva l’ambiente e con le sue sagge parole trasmetteva tanta serenità.
ciao Enrico
un abbraccio a Carmelo a Maria e al circolo che era la sua GRANDE famiglia.
Ho conosciuto Enrico trent’anni fa ,abbiamo fatto il militare assieme , poi come abitualmente accade ci siamo persi di vista, oggi quasi casualmente trovo la triste notizia della sua scomparsa, leggendo però vari articoli, sono felice che sia riuscito a portare avanti i suoi ideali e si sia affermato aiutando
i più deboli .
Ciao Enrico , quelli come te non muoiono mai .
Piero Concas